WPT National Praga: Alexander Lahkov chip leader del Day1A. Eliminato Giacomo Fundarò
A dicembre Praga diventa la capitale del poker live europeo. Il primo evento nella capitale della Repubblica Ceca è il WPT National targato partypoker con Day1A che ha visto protagonista il russo Alexander Lahkov. Alle sue spalle Anton Wigg e Stephen Chidwick.
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A dicembre Praga diventa la capitale del poker live europeo. Il primo evento nella capitale della Repubblica Ceca è il WPT National targato partypoker con Day1A che ha visto protagonista il russo Alexander Lahkov. Alle sue spalle Anton Wigg e Stephen Chidwick.
Un field di soli 47 giocatori ha caratterizzato il Day1A del WPT National Praga, evento da €2.000 di buy-in. Alla fine degli otto livelli di gioco, da un ora ciascuno, solo in 24 hanno ottenuto il pass per il Day2. Al comando si è piazzato il player russo Alexander Lahkov, con ben 182.900 di stack, seguito dallo svedese Anton Wigg, staccato a 139.000, e dal britannico Stephen Chidwick, unico altro player con oltre 100k di chips.
Top Ten per il tedesco Marvin Rettenmaier, settimo con 62.400 gettoni. Tra i qualificati al Day2 anche Jakob Karlsson, Phillip McAllister, Seth Berger, Masato Yokosawa e Jonathan Little.
Ben nutrita di nomi interessanti anche la lsita dei player out in questo Day1A, a partire dal nostro Giacomo Fundarò, eliminato nel corso del sesto livello di gioco dal canadese Jean-Philippe Piquette che, su un flop con K-J-A, era già nuts visto che la sua mano era Q-10 a cuori. Al turn e river ha addirittura chiuso colore. Per l’azzurro invece solo un tentativo di bluff con J-9.
Fundarò avrà la possibilità di operare il re-entry oggi, quando si giocherà il Day1B del torneo. Al suo pari potranno sfruttare questa opzione i vari David Peters, Felix Stephensen, Martin Staszko, Sergio Aido, Georges Khoury, Shannon Shorr e Frederic Bertolino. Quest’ultimo è stato eliminato esattamente nell’ultima mano della giornata, quando è andato all-in per poco più di 40k con KK e è stato chiamato da Chidwick con AKs. Un asso al river ha dato al britannico la mano migliore ed uno stack che gli ha permesso di piazzarsi al terzo posto in classifica.