Al WPTN di Londra un player italiano ha vinto il Side Event da 100£ di buy-in. Si tratta del pugliese Suriano! Davide? No, il fratello Mauro, che ha dato il suo contributo per arricchire ulteriormente la bacheca della famiglia di Andria.
Al WPTN di Londra un player italiano ha vinto il Side Event da 100£ di buy-in. Si tratta del pugliese Suriano! Davide? No, il fratello Mauro, che ha dato il suo contributo per arricchire ulteriormente la bacheca della famiglia di Andria.
Al WPTN di Londra un player italiano ha vinto il Side Event da 100£ di buy-in. Si tratta del pugliese Suriano! Davide? No, il fratello Mauro, che ha dato il suo contributo per arricchire ulteriormente la bacheca della famiglia di Andria.
C’è una famiglia in Puglia che ha il poker nel sangue. Stiamo parlando dei Suriano, che stanno attraversando davvero un ‘magic moment’ ai tavoli da gioco. Conosciamo tutti i successi di Davide, alias ‘Zizinho’, che dopo il mitico braccialetto WSOP di questa estate si è affermato anche online, vincendo tra le altre cose uno Spin&Go da 100mila dollari. Oggi però dobbiamo parlarvi anche di suo fratello Mauro…
Nella capitale inglese infatti questo weekend si è giocato il WPT National e Mauro Suriano si è messo decisamente in evidenza. Dopo aver raggiunto il Day 2 nel Main Event, Mauro infatti è andato a vincere un Side da 100 sterline di buy-in. Nell’heads-up finale ha vinto settando 4-4 contro A-10 di un rivale che ricordava molto per l’aspetto fisico Daniel Negreanu…
Tutto è stato documentato su Facebook per la gioia dei Suriano e dei loro amici. Se il fratello Davide può vantare su HendonMob 655mila dollari shippati nel giro di tre anni di live ufficiali, Mauro al momento è fermo sotto i 10mila dollari, frutto di alcuni interessanti piazzamenti proprio a Londra e di un risultato al Wynn di Las Vegas del 2014.
Al quadretto bisogna aggiungere anche Riccardo Suriano, che invece vanta diverse bandierine italiane per oltre 20mila dollari vinti e anche per lui c’è un recente risultato estivo a Las Vegas, per la precisione al casinò Rio. Che dire? Vedremo quali altri risultati riuscirà a piazzare questa famiglia di pokeristi che difende i colori della propria terra in giro per il mondo. Good game e good luck!