WSOP 2012: una partenza shock al Main Event

Il Main Event delle WSOP 2012 è iniziato in maniera davvero scioccante per Randy Ashe e Gaston Ruzo: nel day 1B i due giocatori si sono ritrovati in all-in alla prima mano entrambi con coppia d'assi! Allo split-pot è seguito il sospiro di solievo.

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Il Main Event delle WSOP 2012 è iniziato in maniera davvero scioccante per Randy Ashe e Gaston Ruzo: nel day 1B i due giocatori si sono ritrovati in all-in alla prima mano entrambi con coppia d'assi! Allo split-pot è seguito il sospiro di solievo.

 

Il Main Event delle WSOP è sicuramente l'evento pokeristico più atteso dell'anno e l'emozione di chi vi partecipa deve essere davvero indescrivibile. In questa edizione ci sono due giocatori che sicuramente si ricorderanno per molto tempo la loro primissima mano al Main: il canadese Randy Ashe e l'argentino Gaston Ruzo. Sì, perchè questi due giocatori nella prima mano del Day 1B sono finiti subito ai resti dopo una serie di rilanci! Cosa avevano in mano? Per fortuna coppia d'assi per entrambi e tutto si è concluso con uno split-pot.

 

Provate a pensare alle sensazioni che si possono provare nel sedersi al proprio tavolo del Rio di Las Vegas nel torneo più importante del mondo. Pensate ai pensieri che possono attraversare la mente di chi spilla come mano inziale niente meno che AA. Immaginate le reazioni dei giocatori al tavolo nell'assistere immediatamente ad una serie di rilanci che culminano con un all-in seguito da un call. Allo showdown Ashe ha mostrato gli assi rossi, Ruzo gli assi neri. Il board 786 J 7 fortunatamente non ha provocato infarti.

 

Il canadese Ashe è un giocatore che si era già messo in evidenza a queste WSOP 2012 con un tavolo finale nell'evento #53: Ashe aveva concluso con un 8° posto da quasi 72mila dollari, la sua seconda bandierina alle Series dopo un ITM nella scorsa edizione. L'argentino Ruzo è invece un giocatore semisconosciuto che finora in carriera può vantare solo un paio di piazzamenti in un torneo brasialiano nel febbraio di quest'anno. Per Ruzo in particolare lo shock provocato da  questa esperienza deve essere stato davvero notevole!

 

Di certo un all-in del genere alla prima mano può scuotere un giocatore e proiettarlo subito nel vivo del gioco scrollando subito di dosso emozioni e paure. Non è la prima volta che accade qualcosa di simile: poteva capitare anche che uno dei due venisse subito bustato e non sarebbe stato un record. Meno male che il board non ha regalato un colore, perchè altrimenti qualcuno non avrebbe dormito per diversi giorni. In ballo c'è pur sempre un buy-in di 10mila dollari.

 

Comunque si è trattata di una mano giocata in maniera standard, penserete voi. Beh, non per forza… Vi giuro che c'è chi folderebbe AA alla prima mano del Main WSOP, per non giocarsi il torneo della vita all'80% con il rischio di essere scoppiati. Vi sembra una giocata sensata? Venite nel forum ad esprimere il vostro parere e a lasciare i vostri commenti. Continuate inoltre a seguire il Main Event delle WSOP sul nostro Blog Live PIW per restare sempre aggiornato sull'andamento del torneo.

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