WSOP 2012: l’addio al poker del pro americano Josh Arieh

Il 37enne americano Josh Arieh, vincitore di due braccialetti alle WSOP, ha deciso di chiudere la sua brillante carriera da poker pro. Arieh vuole prima però congedarsi con un colpaccio finale nel Main Event delle WSOP 2012, dove è ancora in corsa.

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Il 37enne americano Josh Arieh, vincitore di due braccialetti alle WSOP, ha deciso di chiudere la sua brillante carriera da poker pro. Arieh vuole prima però congedarsi con un colpaccio finale nel Main Event delle WSOP 2012, dove è ancora in corsa.

 

Tanti sognano di diventare dei professionisti del poker, eppure ogni tanto leggiamo delle notizie che ci lasciano molto sorpresi… Josh Arieh negli anni ha rappresentato sia Bodog che Full Tilt enon è il primo poker pro che decide di “appendere le carte al chiodo” nonostante una carriera vincente e ricca di soddisfazioni. Le motivazioni? Sono simili a quelle di altri casi e riguardano le sempre maggiori difficoltà che bisogna affrontare per poter vivere di poker ad alti livelli: tutta colpa delle nuove terribili generazioni di players.

 

Nato a New York nel 1974, Josh Arieh debuttò nel mondo del poker subito con un risultato clamoroso alle WSOP: nel 1999 infatti centrò il suo primo risultato, niente meno che un braccialetto (in un evento di Limit Hold'em) da oltre 200mila dollari. L'anno dopo sfiorò solamente il suo secondo titolo alle World Series, sfumato per colpa di Johnny Chan, ma il bis è arrivato poi nel 2005 in un evento di Pot Limit Omaha, dove Josh Arieh ha battuto Chris Ferguson in HeadsUp vincendo oltre 380mila dollari.

 

Nel frattempo Arieh si era reso grande protagonista anche al Main Event, arrivando terzo nell'edizione del 2004 e vincendo 2,5 milioni. In totale Arieh è andato a premio per 13 volte alle WSOP (due in questa edizione) e il Main resta il suo pallino… Arieh infatti ha dichiarato che abbandonerà la vita da pro ma continuerà a giocare il suo torneo preferito, il Main Event delle WSOP, e forse qualche altro evento. Al momento è ancora in gioco nel Day 2 di questo Main Event WSOP e sogna di chiudere la sua vita da pro con un risultato clamoroso.

 

Sul Main, Arieh dice: “Questo è il poker, l'ultima cosa che ci ricorda quanto sia bello questo gioco. Quando sei coinvolto in un big pot il sangue ti pulsa nelle vene e le mani ti tremano. Il Main WSOP è l'unico evento che mi provoca queste emozioni.” Seguite dunque il Main WSOP sul nostro nuovo Blog Live PIW. Restate sempre con noi per seguire tutti gli sviluppi e gli aggiornamenti sul torneo di poker più importante del mondo!

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