WSOP 2012: Jesse Sylvia vuole tutto il tifo per sé al tavolo finale del Main Event

In una recente intervista il chip leader del tavolo finale del Main Event delle WSOP 2012, lo statunitense Jesse Sylvia, ha dichiarato di stare arruolando tutta la gente che può per fargli da supporto durante l'atto finale del torneo. “Porterò tutti quelli che conosco!”, ha dichiarato il favorito alla vittoria finale.

Jesse Sylvia si sta preparando a giocare il tavolo finale della vita, lui che si presenterà da chip leader tra gli October Nine del Main Event delle World Series of Poker del 2012. Attualmente residente a Las Vegas, Sylvia non è estraneo allo stile di vita da professionista, visto che gioca abitualmente dalle 40 alle 60 ore settimanali, sia poker live che poker online. Eppure il suo palmares è tutt'altro che onorevole, con un solo ITM alle WSOP ottenuto fino ad ora, un 175° posto ad un evento da $1.500 delle WSOP 2011 che gli è valso un introito da $2.954.

Ora la situazione è nettamente mutata e Sylvia punta alla vincita che ti cambia la vita a 360 gradi. Ha raccontato distrarsi preparando a questo grande avvenimento per presentarsi nel miglior modo possibile e di avere intenzione di portare con sé, a seguirlo in sala, quanta più gente è possibile per avere un grosso supporto morale nella corsa alla conquista del braccialetto di Campione del Mondo WSOP. “Voglio preparare una fila di autobus per poter portare con me quanta più gente è possibile“, ha raccontato Jesse ad una intervista ad un celebre portale statunitense sul poker. Il 26enne statunitense, residente a Las Vegas, ha anche raccontato la sua storia dicendo di aver esordito nel poker online con l'intenzione di diventare un giocatore professionista ma che per un po' di tempo non è riuscito a sfondare nel difficile mondo dei grinder.

Si è quindi dedicato allo studio del gioco per affinare le sue abilità e ha così cominciato a giocare meglio e a vincere. Fino ad arrivare nella posizione che oggi tutti gli invidiano, quella di chip leader del Main Event WSOP quando resta da giocare solo il tavolo finale. Sylvia ha già in cassa un premio minimo di $754.798. al pari dei suoi colleghi October Nine, ma proprio per il suo status di players con più chips al tavolo il suo obiettivo principale non può che essere il primo premio da $8,5 milioni.

Così dopo le miriadi di cappellini rossi che caratterizzarono gli spalti del Rio Casinò quando al tavolo finale arrivò Dennis Phillips, che poi cedette a Peter Eastgate e Ivan Demidov la sfida heads-up per la vittoria del Main Event 2008, e le gicche da hockey che accompagnarono il canadese Jonathan Duhamel alla vittoria nel 2010, ora tocca ai supporters di Jesse Sylvia farsi notare. Vedremo quale accorgimento metteranno in atto per essere riconoscibili. Di sicuro il calore e il tifo per Sylvia non mancheranno.

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