WSOP 2014: Erik Seidel chipleader nell’Omaha/Seven Card Stud Hi-Low
Il grande Erik Seidel torna a dettare legge in un evento delle World Series of Poker. Il già vincitore di otto braccialetti è chipleader nell’Omaha/Seven Card Stud Hi-Low da $2.500 di buy in. In tutto sono 18 i giocatori ancora in corsa per la vittoria.
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Il grande Erik Seidel torna a dettare legge in un evento delle World Series of Poker. Il già vincitore di otto braccialetti è chipleader nell’Omaha/Seven Card Stud Hi-Low da $2.500 di buy in. In tutto sono 18 i giocatori ancora in corsa per la vittoria.
Grandissimo field per il $2.500 Omaha/Seven Card Stud Hi-Low delle World Series of Poker 2014 di Las Vegas. Nei 470 iscritti c’erano infatti campioni del calibro di Phil Galfond, John Racener, Adam Friedman, Tony Cousineau, Matt Savage e Dan Shak, tutti finiti fuori dai giochi e dalla zona premio. Eliminati ma in the money invece Humberto Brenes ($6.490), John D’Agostino ($5.517), Vanessa Selbst ($5.517), George Danzer ($5.517) ed un Mike Matusow ultimo player out di giornata con 7.784 dollari di vincita.
A fine Day2 restano in 18 a contendersi titolo, braccialetto e prima moneta da oltre 260.000 dollari. In testa al gruppo dei superstiti c’è Erik Seidel, in grandissima forma e pronto a portarsi a casa il suo nono evento delle WSOP. Il 55enne di New York guida il count con 444.000 chips, lo inseguono il canadese Mike Leah con 374.000 e l’inglese John Kabbaj, al momento terzo con 326.000.
Nei top ten anche Chris Reslock (243.000), Fu Wong (224.000), Christopher McHugh (222.000), Thomas Keller (221.000), Tyson Marks (210.000), Andrey Zhigalov (197.000) e lo statunitense Terrence Hastoo (177.000).
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