Niente da fare per i due favoriti del Seven Card Stud Championship da 10.000 dollari dui buy. Todd Brunson e Phil Hellmuth hanno infatti mancato il braccialetto, finito nelle mani di un Matt Grapenthien al suo primo titolo delle WSOP.
WSOP 2014 Evento #61: Brunson ed Hellmuth mancano l’obiettivo, vince Grapenthien
Niente da fare per i due favoriti del Seven Card Stud Championship da 10.000 dollari dui buy. Todd Brunson e Phil Hellmuth hanno infatti mancato il braccialetto, finito nelle mani di un Matt Grapenthien al suo primo titolo delle WSOP.
Phil Hellmuth ‘buca’ il suo quattordicesimo braccieletto delle World Series of Poker. Il 50enne di Madison, nonostante partisse con i favori del pronostico grazie al terzo stack del final table, ha chiuso soltanto al sesto posto incassando un premio da poco più di 46.000 dollari. Non è andata bene nemmeno a Todd Brunson, strachipleader ad inizio giornata e runner up a fine torneo con un secondo posto comunque buono da 165.891 dollari.
Il titolo di campione del mondo ed i 268.473 dollari della prima moneta sono andati invece a Matt Grapenthien, player di Chicago che ha realizzato il sogno di vincere il suo primo bracelet WSOP in carriera. Questo, nel dettaglio, il pay out di tutto il final table dell’Evento #61:
- Matt Grapenthien – $268.473
- Todd Brunson – $165.891
- James Obst – $103.895
- Ben Yu – $75.227
- Steve Landfish – $58.793
- Phil Hellmuth – $46.885
- Henrik Hecklen – $38.073
- Henry Orenstein – $31.419
- Jesse Martin – $26.299
Menzione speciale per il 90enne Henry Orenstein. L’imprenditore polacco nato nel 1925 (si… avete letto bene), già vincitore di un braccialetto nel 1996 ed inventore della famosa ‘poker cam’, ha chiuso in ottava posizione aggiudicandosi un premio davvero niente male da 38.073 dollari.
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