“Giocare un main event alle WSOP ti fa crescere come giocatore, aiuta a capire e superare i tuoi limiti”. In una pausa del main event, Antonio Scalzi ci parla della sua prima esperienza al main event delle WSOP e del livello di gioco trovato al tavolo.
“E’ il primo anno che vengo a Las Vegas e gioco il main event delle WSOP ed è una grande esperienza che non avevo mai provato in Europa. Giocare un main event con 6683 persone e confrontarti con giocatori provenienti da tutto il mondo ti fa capire che noi italiani abbiamo ancora molto da imparare.”
Aggiunge poi Antonio: “Il livello di gioco al day1 era molto basso e mi sono subito trovato bene al tavolo da gioco. Adesso al day3 il livello si è alzato, comunque mi sto divertendo molto e sopratutto mi servirà molto in futuro. Non mollo una chip, ora ho circa 50K e speriamo di riuscire a finire il day3 con un buon stack.”
“In Europa non esiste un main event come questo.Se vai ad esempio a giocare il main event dell’EPT al tavolo ti trovi il 90% di giocatori esperti, mentre qui ti capitano tavoli con giocatori amatoriali, sopratutto i primi giorni di gioco.”
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Sono uno dei fondatori di Poker Italia Web, la voce libera del gioco. Sono nel settore dei giochi dal 2009 e oltre al poker sono appassionato di scommesse sportive, criptovalute e viaggi.