Pioggia di record per Phil Hellmuth, il 50enne di Madison ha chiuso le World Series of Poker portando a casa diversi primati. Tra gli altri quello sul numero di bandierine, che adesso sono 107, e quello sui piazzamenti nei top ten, che diventano 55.
Pioggia di record per Phil Hellmuth, il 50enne di Madison ha chiuso le World Series of Poker portando a casa diversi primati. Tra gli altri quello sul numero di bandierine, che adesso sono 107, e quello sui piazzamenti nei top ten, che diventano 55.
Pioggia di record per Phil Hellmuth, il 50enne di Madison ha chiuso le World Series of Poker portando a casa diversi primati. Tra gli altri quello sul numero di bandierine, che adesso sono 107, e quello sui piazzamenti nei top ten, che diventano 55.
Uno straordinario Phil Hellmuth si conferma protagonista alle World Series of Poker nonostante in questa edizione non sia arrivato il tanto sperato titolo di campione del mondo. Il 13 volte braccialettato (recorman della serie) si è piazzato per sette volte a premio portando a ben 107 il numero di bandierine. Non solo questo, grazie al sesto posto centrato nel $10.000 Seven Card Stud ed al secondo posto del $1.500 Seven Card Razz lo statunitense tocca quota 50 Final Table WSOP in carriera, un numero straordinario equivalente quasi al 50% delle partecipazioni agli eventi.
E non finisce qui… nei 50 tavoli finali il buon Phil è arrivato primo o secondo per 23 volte. Dati che hanno dell’incredibile e alla quale si aggiunge anche il record dei piazzamenti nei top ten (55), raggiunto grazie all’ottava posizione conquistata nel $3.000 No Limit Hold’em Six Handed. Un risultato da oltre 45.000 dollari che porta il bottino delle WSOP 2014 di Las Vegas a circa 205.000 dollari.
In tutto ‘The Poker Brat’ può vantare vincite alle World Series of Poker per 12.468.412 dollari. Quarto bilancio di sempre dietro Daniel Negreanu ($14.636.853), Daniel Colman ($15.465.551) e Antonio ‘The Magician’ Esfandiari, primo con 21.105.340 dollari.
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