WSOP 2014 November Nine, ci siamo: si inizia stanotte!

Siamo finalmente giunti al 10 novembre, la data del primo giorno del tavolo finale del Main Event WSOP, con i November Nine che si sfideranno stanotte per il titolo di Campione del Mondo.

Tutti presenti, ovviamente, per quello che può essere definito, senza pericolo di smentita, come l’appuntamento al quale ogni giocatore di poker, professionista od amatoriale che sia, vorrebbe partecipare. Stasera si aprono le danze per i November Nine e per il primo atto verso la conquista del braccialetto di Campione del Mondo WSOP 2014.

Il favorito è, ovviamente, il chip leader Jorryt van Hoof, giocatore olandese che detiene lo stack più alto in gara, di 38.375.000. Ma ad aleggiare come uno spettro sul suo ruolo di favorito c’è la statistica che recita numeri negativi per i giocatori che tra i November Nine degli scorsi anni ha visto solo in una occasione, su sei, riuscire a vincere l’evento.

Alle spalle di van Hoof un altro player europeo, il norvegese Felix Stephensen. Ma la pattuglia dei giocatori del vecchio continente comprende anche lo spagnolo Andoni Larrabe, quarto in chips, e soprattutto lo svedese Martin Jacobson, giocatore professionista di poker, specialista nei tornei high roller nei quali vanta un ottimo palmares.

Quattro saranno anche i giocatori statunitensi, guidati da Mark Newhouse, terzo in chips e primo giocatori in assoluto ad entrare nei November Nine per due anni consecutivi. L’anno scorso fu il primo player out, eliminazione che in una successiva intervista paragonò ad una vera tragedia. Quest’anno punta a far sicuramente meglio.

Dan Sindelar, William Pappaconstantinou, meglio noto come Billy Pappas, e William Tonking sono gli altri tre rappresentati degli USA. A completare il lotto dei finalisti il brasiliano Bruno Politano, primo giocatore del suo paese ad entrare al tavolo finale del Main Event WSOP.

Stasera si giocherà fino alla eliminazione di sette giocatori, per poi vedere tornare al tavolo, il giorno dopo, i due finalisti per l’heads-up che coronerà il successore di Ryan Riess, vincitore lo scorso anno.

Ritornando indietro nel tempo, sono sei i precedenti vincitori del Main Event WSOP da quando, nel 2008, sono stati istituiti i November Nine. Il primo fu il danese Peter Eastgate, che superò il russo Ivan Demidov. In quella occasione Eastgate partiva da quarto in chips al tavolo finale. Nel 2009 vinse Joe Cada che addirittura era quinto al componimento dei November Nine.

L’unico giocatore ad entrare tra i N9 da primo in classifica ed a mantenere quella posizione fino alla fine è stato il canadese Jonathan Duhamel. In quell’anno tra i finalisti anche il nostro Filippo Candio, giunto quarto per oltre $3 milioni di premio.

Il tedesco Pius Heinz partiva addirittura dal settimo posto nel 2011, e la sua rimonta fu implacabile, portandolo alla vittoria. Meno evidente la rimonta di Greg Merson nel 2012, visto che era terzo ad inizio final table.

Riess era quinto prima di diventare campione del mondo. Ma quello che si ricorderà sempre dei November Nine del 2013 è il fatto che il chip leader fosse uno dei più forti giocatori professionisti in circolazione, J.C. Tran, che però venne eliminato in quinta posizione, peggior risultato per un chip leader dei N9, visto che tutti gli altri erano riusciti in quattro occasioni su cinque ad andare in heads-up. Mentre Dennis Phillips nel 2008 venne eliminato al terzo posto, comunque a podio.

Vedremo quest’anno come andrà a finire. Ormai ci siamo. C’è solo da sedersi e godersi lo spettacolo.

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