WSOP 2015: Bendinelli out nell’evento 59, lottano gli italiani nel Little One Drop

Vi salutiamo da Las Vegas e vi lasciamo ai report della nostra redazione per sapere come finiscono la giornata i nostri azzurri.

Tra i 150 left presenti Palumbo e Suriano, che è appena arrivato 250k ciudendo un poker di Jack, che gli è costato anche un giro di penalità per uso del cellulare al tavolo.

13° posto e tanta delusione per Giuliano Bendinelli in questo evento #59. Purtroppo, questa giornata conclusiva non è stata come speravamo per lui.

La mano finale decide di andare allin per 690.000 con Jp::Jc::, dopo una 3bet di Aurelien Guiglini che fa call con Af::Kc::

Board Kf::9c::3c::Kq::Tc::

Giuliano va in pausa 13 left: “Per i colpi che ho evitato e per le mani che sto vedendo, meriterei un piatto che mi porti di nuovo tra i primi nel count” è la sua dichiarazione.

Nella foto mentre parla con Jamie Gold che aveva il dente avvelenato per le mani in precedenza. In sostanza Gold nella mano prima della pausa ha foldato JJ contro Ari Engel che ha pushato AQ ed è stato chiamato da KK della Zhang. Non tanto per il J al turn, quanto che lo stesso Engel poche mani prima gli aveva fatto foldare QQ in uno spot simile e quindi rimpiangeva di non averlo chiamato prima.

Siamo a 600 left nel Little One for One Drop. Bene Davide Suriano con 130.000 oltre average. Ancora diversi gli italiani in corsa come Palumbo, Treccarichi, Greco e Bonavena.

Bendinelli è ad 1 milione in chips e siamo a 14 left nell’evento.

Michele Limongi risponde presente all’evento #63, evento dove i giocatori possono dimostrare le loro possibilità su diverse varianti.

Bendinelli continua a lottare nell’evento #59 dove sono rimasti in 18 giocatori su due tavoli. L’ultimo redraw gli ha assegnato il tavolo con Jamie Gold.

Giuliano è ad 1.200.000 in chips quando sono rimasti 3 tavoli in gioco in questo torneo. Continua ad andare molto bene Jamie Gold.

Final Table in differita streaming del High Roller PLO da $25.000, prima pausa di giornata per il Little One for One Drop, mentre è cominciato il torneo Bounty, dove ci sono diversi italiani in gioco.

E’ cominciato il day 2 con son 1.048 left su 4.555 ingressi. Diversi italiani presenti, vedremo nelle prossime ore del torneo chi riuscirà ad andare avanti.

Nel torneo di Bendinelli siamo 26 left, con Giuliano che ha perso un piatto con TT vs AA.

Siamo prossimi al Final Table per l’evento High Roller PLO.

Continua il torneo al comando il nostro Giuliano. Sempre dentro Jamie Gold in un altro tavolo.

Sempre nella sala Amazon, si stanno per ultimare i preparativi da parte dell’organizzazione per l’inizio del day 2 del Little One for One Drop, l’evento che vede la presenza di diversi giocatori italiani.

Ricordiamo che oggi all’1 italiana comincerà l’evento da $10.000 HORSE, vedremo se Pescatori ne farà parte.

Abbiamo avuto il piacere di scambiare delle battute con Bendinelli poco prima dell’inizio (a breve l’intervista dove ci racconta le sue sensazioni e del torneo).

Giuliano si è dichiarato stranamente nervoso, rispetto al solito. Nonostante di base sia un giocatore “freddo” ed aver giocato tornei più importanti in queste fasi, il fatto di cominciare il Final Day di un evento WSOP da chipleader non può lasciarlo indifferente.

Sull’inizio di questa giornata ha detto: “Ci sono molti short, con la struttura abbastanza verticale, ci dovrebbero essere molti out. Il mio tavolo iniziale ha pregi e difetti. Di buono c’è che difficilmente posso essere completamente azzoppato visto che sono il chipleader, di contro ho Gold al tavolo e molti giocatori che manderanno resti sereni e devo stare attento all’action da fare”

A poco meno di una settimana dall’inizio del Tour, quella tra Bendinelli e Gold nel count potrebbe sembrare una sfida tra Nibali e Froome in uno dei tapponi di montagna.
 

Giuliano è il giocatore che ha imbustato più chips alla fine del day2, inseguito dal vincitore del Main Event nel 2006 e si troveranno allo stesso tavolo.

Nel Little One for One Drop nutrita presenza di italiani in questo day2. Il migliore è Stefano Terziani, seguito da Suriano. Segnaliamo la presenza anche di altri assi nostrani come Sammartino, Bonavena, Moschitta e Savinelli, giusto per citarne qualcuno.