WSOP 2015, Sergio Castelluccio: “Sono salito subito, poi alti e bassi. Ho avuto dei tavoli tosti!”

E anche Sergio Castelluccio ci ha rilasciato una breve intervista sul suo Main Event alle WSOP 2015 di Las Vegas. Il pro campano si è mostrato soddisfatto al termine un Day2, pieno di alti e bassi, chiuso con oltre 100.000 chips.

E dopo Mariano Martiradonna (190.500) e Gianluca Trebbi (110.300), i nostri inviati hanno intervistato anche il sempre bravo Sergio Castelluccio. Il talentuoso 39enne poker pro campano, di Bisaccia (Avellino), si è ben comportato nel Day2A/B, del Main Event, dove ha chiuso con uno stack davvero niente male da 101.900 chips. L’azzurro che partiva short, con appena 5.175, è stato autore di una partenza spint che lo ha portato subito a circa 20.000.

Queste alcune delle sue considerazioni sulla giornata passata ai tavoli da poker del Rio Casinò, casa delle World Series of Poker.

PIW: Sergio, partivi bassissimo ed hai finito a più di 100.000 chips. Come è andato il tuo Day2?

Castelluccio: In modo incredibile. Sono salito subito con un paio di colpi. Il primo era obligatorio, dovevo mettere tutto in mezzo alla prima orbita e ho trovato una mano che per fortuna dominava. Così è andata bene e sono salito a circa 9.000 chips. Poi ho vinto un flip… ho mandato i resti con 8-8 contro A-J. Dopo questi due colpi ho iniziato una serie di alti e bassi fino allo stop.

PIW: Come ti è sembrato il tavolo?

Castelluccio: I due tavoli che ho avuto sono stati veramente tosti. Anche quello del Day1 era brutto, devo dire che in quello non avuto sorte, però mi è andata bene lo stesso.

Ecco il video integrale dell’intervista a Sergio Castelluccio

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