Poker Live: giocatore bannato a vita dalle WSOP per aver stracciato le carte!

Jared “Harrington25” Bleznick è stato bannato a vita dalle WSOP e da tutti gli eventi organizzati dal gruppo Caesar, Il che, per un giocatore professionista come Bleznick, se non rappresenta una disgrazia poco di manca.

Il talentuoso player newyorkese, specializzato nel Pot Limit Omaha, vanta infatti un best live cash da oltre mezzo milioni di dollari ottenuto proprio in questa disciplina, ha nel tilt furioso il suo principale leak.Durante l’evento 34, un 1.500 dollari di 2-7 Triple Draw, Jared è stato eliminato in quattordicesima posizione per un premio di 4.706 dollari.

Probabilmente vittima di una bad beat, non ha reagito benissimo: ha preso le sue carte provando senza riuscirci a strapparle (un plauso alla resistenza della carte!) e poi non soddisfatto le ha appallottolate gettandole sul tavolo, prima di essere scortato dalla security a fare cash out.
Secondo i soliti beninformati, la notizia è apparsa su un noto forum americano, Bleznick è stato solo ammonito verbalmente dalle alte sfere dirigenziali delle WSOP che un comportamento simile non sarebbe stato più tollerato.

Solo che basta il tempo di sedersi nuovamente al torneo successivo che Jared compie la stessa identica azione, stavolta pare riuscendo a strappare almeno una carta, prima di gettarla in faccia al dealer. Questo ha fatto scattare il lifeban per il player di Roslyn, NY. Il player non è nuovo a comportamenti eticamente poco professionali per non dire scorretti, sia live che online.

Solo pochi anni fa veniva considerato l’astro nascente del PLO, dove giocava regolarmente ai tavoli high stakes, prima che pesanti accuse di cheating e multiaccount gli portassero un ban permanente sia su Full Tilt che su Pokerstar. Genio e sregolatezza per questo ragazzo che troppe volte ha tenuto comportamenti sopra le righe.

Ora c’è da chiedersi se il lifeban alle WSOP sia stata la scelta migliore e se il precedente che si è creato verrà utilizzato con lo stesso metro di giudizio in analoghi casi in presenza di player maggiormente famosi. Phil Hellmuth, tanto per non fare nomi, è uno che ha fatto del tilt una delle sue caratteristiche peculiari, vero che negli ultimi anni ha lavorato parecchio per la gestione della rabbia, ed i risultati si sono visti, ma è un personaggio che più volte ha dimostrato di sfogare la sua rabbia su dealer ed avversari. Cosa succederebbe se fosse Mr.14 braccialetti a stracciare le carte? Un ban a vita da tutti gli eventi WSOP? Mi riesce davvero difficile pensarlo.

Forse un ban per questa e per la prossima edizione delle WSOP sarebbe stata una decisione migliore nel caso di Jared Bleznick, ma come citavo all’inizio: la vita è un coprimozzo che si arrugginisce in un fosso al lato della strada.

Marco Zanini