Rocco Palumbo: “Good Game Vegas, next year”, il pro ligure eliminato anche dal DeepStack Extravaganza III

Non solo Wsop… alcuni dei nostri azzurri non si sono limitati a giocare solo gli eventi delle World Series, ma c’è chi come Rocco Palumbo qualche altro interessante evento ha provato a giocarlo, sperando in risultati migliori.

Il viaggio di Rocco Palumbo a Las Vegas si è concluso, d’altronde la frase scritta oggi su Facebook non lascia dubbi che l’avventura negli States sia terminata per quest’anno: “Good Game Vegas, next year”. Un’estate che il pro ligure ha concluso con 5 ITM, ma una sola bandierina Wsop, per poco più di 15 mila dollari incassati.

Rocco Palumbo è stato infatti fra quelli che non ha deciso solo di tuffarsi nell’oceano delle Wsop, bensì ha provato anche a dire la sua nei tanti tornei che Las Vegas offre ai suoi ospiti. Al Deep Stack Extravaganza III per esempio ha centrato tre Itm. E poi andato a premi anche al WPT500 dell’Aria Poker Classic.

Nessun risultato degno di nota, quindi. L’ultima possibilità di tornare a casa con il botto, Rocco Palumbo in questi giorni le aveva riversate nell’evento da 5 mila dollari del Deep Stack Extravaganza III, torneo con ben due milioni di dollari garantiti. Torneo da 537 iscritti e un prizepool che ha raggiunto i $2,497,050.

Purtroppo però la corsa di Rocco Palumbo verso la vittoria e il primo premio da oltre mezzo milione, si è interrotta al day 2. Un evento con un field importante, dove al day 3, in testa a count troviamo un player come Erik Lindgren. Ma scorrendo nel count incrociamo anche i nomi di Chance Kornuth, la bella Lily Kiletto, Jason Wheeler, Jeff Madsen, Kathy Liebert. vi è poi un giocatore che si chiama Alessandro Meom, che non sarà il nostro Meoni e gli avranno storpiato il nome? Se, si, nel caso vi aggiorneremo.