Luca Moschitta: “Wsop, aver dato il massimo non è bastato per vincere”

Aspetti un anno intero, ti prepari a dovere, solo per far bene, perché in fin dei conti le Wsop sono la ‘Champions League’ dei tornei di poker, ma poi, nonostante tu abbia dato il massimo, succede che torni a casa a mani vuote.

E’ la dura vita del poker player, che deve imparare in fretta a vivere con la frustrazione di essere eliminato nonostante tu abbia giocato in maniera perfetta. I pericoli nel poker sono dietro l’angolo, lì pronti che ti aspettano, per sbatterti in faccia un maledetto scoppio nel torneo che aspetti un anno intero. Ricordate la Legge di Murphy, che già vi avevamo raccontato in un altro pezzo sui terribili scoppi capitati ai nostri azzurri, ebbene un’altra vittima di tale consuetudine è stata Luca Moschitta.

Prima di partire per le Wsop, il player siciliano era carico più che mai, e dalle pagine del suo blog scriveva: “Quel momento dell’anno è arrivato e la prossima settimana partirò per gli Stati Uniti per partecipare alle WSOP 2016. È il periodo pokeristico più caldo e non nascondo che mi sto preparando a questa trasferta da diversi mesi. Ho giocato tutto l’anno con costanza online ed ho investito molto tempo nel curare la mia condizione fisico-mentale”.

Ma il sesto anno di Wsop per Luca non si è certo concluso come lui avrebbe voluto: “Questo è il sesto anno consecutivo a Las Vegas e cercherò di fare oro dell’esperienza di questi anni di WSOP. Non dedicherò molto tempo ai divertimenti visto che a Vegas ho già visto e fatto praticamente tutto, ma ovviamente non mancherà anche occasione per passare del tempo anche con gli amici. Non sono stato particolarmente fortunato nel mio ultimo anno live. Mi manca un gran risultato da un po’ di tempo e voglio dare il massimo a queste WSOP per raggiungerlo”.

L’anno scorso cinque furono gli ITM portati a casa da Luca Moscitta dalle Wsop, quest’anno la conta si è fermata ad un solo ITM. E il pro siciliano non ha nascosto la sua delusione per aver dato tanto, ma aver raccolto poco: “Wsop 2016 finite, tanta delusione per una trasferta pokeristica andata male nonostante aver dato il massimo, ma il Poker è anche questo. Domani si torna in Europa!”.

E allora si fa ritorno in Europa, si fa ritorno all’online. Ora il prossimo appuntamento live di Luca Moschitta sarà a Barcellona per l’Ept che si terrà a fine agosto, come lui stesso ci ha rivelato in una recente intervista rilasciata a Piw. Ricordiamo che fino ad oggi, in questi primi sette mesi del 2016, Luca ha messo a segno solo due bandierine, una alle Wsop e una alle France Poker Series ad aprile.