Mike Matusow, Gus Hansen, Phil Galfond, Tom Dwan, Daniel Cates, Vanessa Selbst… Dov’erano tutti questi grandi giocatori mentre a Parigi si giocavano le WSOP Europe? Beh, alcuni di loro avevano delle buone scuse.
Mike Matusow, Gus Hansen, Phil Galfond, Tom Dwan, Daniel Cates, Vanessa Selbst… Dov’erano tutti questi grandi giocatori mentre a Parigi si giocavano le WSOP Europe? Beh, alcuni di loro avevano delle buone scuse.
Mike Matusow, Gus Hansen, Phil Galfond, Tom Dwan, Daniel Cates, Vanessa Selbst… Dov’erano tutti questi grandi giocatori mentre a Parigi si giocavano le WSOP Europe? Beh, alcuni di loro avevano delle buone scuse.
Le WSOP Europe 2013 sono agli sgoccioli ormai e quasi tutti i tornei hanno scritto la loro storia. Illustri nomi si sono fatti valere al tavolo, su tutti Daniel Negreanu con la sua vittoria nell’High Roller. Ma ci sono stati anche dei grandi assenti, come spesso capita in queste manifestazioni. Per quanto un torneo sia prestigioso, c’è sempre qualcuno che preferisce stare a casa per ottime ragioni oppure recarsi da qualche altra parte…
Il portale Bluff ha stilato la sua personale ‘top ten’ dei migliori giocatori che non si sono visti al casinò Barriere di Enghien-les-Bains. Non si può che concordare su gran parte dei nomi proposti. Cominciamo da Mike Matusow, ovvero ‘the Mouth’. Dopo il suo braccialetto conquistato questa estate a Las Vegas, molti speravano di vederlo anche nella capitale francese, ma così non è stato.
Per quanto riguarda Gus Hansen, si sono già sprecate troppe parole su di lui. Sicuramente avrete letto qualcosa riguardo alle enormi perdite subite dal danese in questo 2013. Meglio lasciarlo in pace al momento… Ci si aspettava invece di vedere Phil Galfond, visto che c’erano anche due eventi di PLO in programma. Da quando è “esiliato” in Canada per giocare a poker online però Galfond è poco presente ai live.
Tom Dwan è uno dei player “rapiti” dalle partite di Macau. Anche lo scozzese David Vamplew ad esempio è stato visto nei giorni scorsi nella nuova capitale asiatica del gioco, che continua a rubare clienti alle mitiche WSOP. Sorprende meno l’assenza di Dan Cates, che non ama particolarmente i tornei live. La fortissima Vanessa Selbst si è sposata da poco e forse ha preferito starsene tranquilla a casa per questa volta.
Matt Glantz, Blair Hinkle, Shaun Deeb, Carlos Mortensen… sono altri nomi che hanno dato buca alle WSOPE. Se certi top players snobbano le WSOP estive americane, non c’è da sorprendersi che la stessa cosa accade per quelle europee. Del resto questa edizione non ha registrato numeri incredibili, sono state molte di più le polemiche.