In Unione Europea si torna a parlare delle problematiche legate al gioco online. Michel Barnier, Commissario per il Mercato Interno, rilascia un’intervista nella quale spiega qual è la direzione che dovrebbero prendere le Nazioni per risolvere i problemi legati al gioco d’azzardo.
Michel Barnier, in una intervista rilasciata al quotidiano il Messaggero, riprende il discorso delle problematiche legate al gioco d’azzardo online, che si sono aggravate con l’aumentare dei siti internet non legalizzati che offrono i propri prodotti. L’Europa è il mercato più vasto per il gioco d’azzardo online (circa 7 milioni di utenti) e quando un mercato è così fiorente, le truffe sono sempre all’ordine del giorno, soprattutto in Europa, dove l’85% dei siti internet è sprovvisto di regolare licenza.
Nell’incipit dell’articolo, il Commissario per il Mercato Interno afferma che un mercato così mastodontico ha la necessità di una regolamentazione e una supervisione costante per proteggere, in primis, i consumatori dal rischio di truffe e di malattie legate alla ludopatia.
Secondo Barnier, però, i governi nazionali non sono in grado di garantire un’adeguata protezione ai cittadini, perché in UE manca completamente un cultura di cooperazione fra le autorità di regolamentazione. Ma tutti i paesi sono toccarti dai medesimi problemi, ecco cosa dice Barnier: “Le sfide sono pero le stesse per tutti i Paesi e i regolatori possono ricavare insegnamenti reciproci condividendo le buone pratiche rispettive. Intendo promuovere una politica più coerente per questo settore nell’Ue, rispettando però la diversità delle legislazioni nazionali”.
Michel Barnier non sta proponendo un regolamento per tutti i paesi dell’Unione Europea, ma sta fornendo una serie di linee guida, dettate soprattutto dal buon senso: “Desidero quindi promuovere lo sviluppo di migliori strumenti di verifica dell’età e di filtri on line del contenuto. Desidero inoltre prendere iniziative per una pubblicità più responsabile e una maggiore consapevolezza dei pericoli associati alle scommesse. Un altro aspetto cruciale consiste nel prevenire e impedire le frodi e il riciclaggio attraverso il gioco d’azzardo on line”.
Ora spettiamo che la UE fornisca i dettagli di queste linee guida che ogni stato dovrebbe seguire per arginare i problemi dilaganti legati al gioco d’azzardo online, con la speranza che gli stati inizino a cooperare per il bene di tutti.
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