Poker e Risate: la teoria della relativita’ applicata ad Antonio Esfandiari!

La Teoria della Relatività comprende genericamente tutte quelle trasformazioni matematiche che devono essere applicate alla descrizione dei fenomeni nel passaggio tra due sistemi di riferimento in modo relativo.

In particolare il primo postulato, detto anche principio di relatività ristretta dice che tutte le leggi fisiche sono le stesse in tutti i sistemi di riferimento inerziali, da qui si arriva al famoso E=mc al quadrato. E non l’ho detto io, ma un certo Albert Einstein, che se permettete era uno che sapeva il fatto suo.

Quindi è la volta di legare la teoria della relatività con Antonio Esfandiari! Il primo di giugno vince il The Big One for One Drop su un cap di 48 iscritti per un premio di 18.346.673 dollari, poco più di tre mesi dopo, il 22 di settembre vince l’evento numero due delle WSOPE con 626 iscritti per un premio di 164.656 dollari. “Tutta sta fatica per vincere ‘sta miseria?” queste le parole di Antonio mentre si recava in cassa a ritirare il premio. Pare che abbia chiesto allo staff delle WSOPE se poteva essere pagato in monetine per il parcheggio od al limite in buoni spesa per l’Esselunga…. Quando tre mesi prima vinci più di 18 milioni tutto diventa relativo!

E c’è anche chi, secondo me, sbaglia completamente la strategia di business. Come già accennato qui su PIW, Cindy Violette poker pro dall’ormai lontano 1984 ha deciso di dedicarsi anche alla ristorazione. Ben presto aprirà sulla Flamingo Road a Las Vegas un fast food vegano! Ma stiamo scherzando? Nella patria dell’hamburgher, nel regno delle patatine fritte, nella dimora del colesterolo, tu vuoi aprire un fast food di cibi sani? Ma gli americani vogliono grasso che cola, lipidi e trigliceridi alle stelle, doppi e tripli menti, non frutta e verdura! Chi sarà il tuo unico cliente, Daniel Negreanu???

Non solo, il locale deve ancora aprire e lei è già broke! Dal sito del “Violette’s Vegan” chiede una colletta per dare il via alla sua iniziativa e coronare il suo sogno da oltre 20 anni, dare da mangiare sano agli americani! Poi è tutto da vedere se gli americani vorranno mangiare sano! Cindy, con il tuo fast food già mi fai fare la fare la fame e vuoi pure che ti paghi prima ancora di sedermi davanti ad un piatto di carote lessate? Non benissimo!

Però il cuore mi si riempie sempre di gioia quando il poker si unisce allo sport. Quello scentrato di Brian Townsend ha deciso di prendere parte ad una delle gare più dure che ci possano essere, una super maratona di 250 chilometri in 7 giorni attraverso il deserto del Sahara. Temperatura media? 45 gradi con picchi fino a 55! Dal suo blog ecco alcune dichiarazioni: “Fare sana attività fisica, aiuta a star meglio anche al tavolo verde” Che sappia io Phil Ivey è una delle persone più sedentarie al mondo, ma al tavolo verde non lo vedo mai in grosse difficoltà! Brian prosegue dicendo che questa gara la farà con suo amico che gliene aveva parlato un paio di anni fa e sul momento Brian lo aveva preso per pazzo! Mi sa che la rottura del suo rapporto sentimentale con Kara Scott abbia fatto impazzire anche Townsend. Cosa non si fa quando si ha il cuore infranto!

Marco Zanini

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