Poker e Risate: quando la gestione del denaro lascia un po’ a desiderare
I giocatori di poker hanno uno strano concetto di gestione dei soldi. Ne danno prova un turista francese che getta al vento una grossa vincita, Gavin Smith che già da sobrio ragiona poco, figuriamoci da ubriaco e Haralabos Voulgaris che ha degli evidenti conflitti irrisolti con le panetterie.
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I giocatori di poker hanno uno strano concetto di gestione dei soldi. Ne danno prova un turista francese che getta al vento una grossa vincita, Gavin Smith che già da sobrio ragiona poco, figuriamoci da ubriaco e Haralabos Voulgaris che ha degli evidenti conflitti irrisolti con le panetterie.
Spesso nei film ci sono delle scene ricorrenti. Una delle più classiche, o comunque una di quelle che colpisce di più l’immaginario collettivo è quella di gettare i soldi al vento, meglio ancora se dal balcone di un piano alto e vedere di sotto la gente che si accapiglia per afferrare le banconote. Poi scopri che ogni tanto non si tratta di un film, ma della pura e semplice realtà. Ci troviamo a Punta del Este, uno dei principali centri turistici dell’Uruguay, ad un centinaio di chilometri dalla capitale Montevideo. Un turista francese stava festeggiando sia il suo compleanno che una vincita da trentamila dollari americani al bar Moby Dick, quando colto da euforia improvvisa o da tasso alcolemico particolarmente elevato, ha ben pensato di salire sulla terrazza del bar e far piovere le banconote sugli ignari passanti. Si è formata una ressa olimpionica per accaparrarsi le banconote! Fino a quando, esaurite le scorte, il turista francese scende dalla terrazza e chiama un taxi per farsi riaccompagnare in albergo; peccato solo che nella foga del momento avesse letteralmente gettato al vento tutti i soldi che aveva, non avanzandosi nemmeno una manciata di pesos uruguaiani per pagare la corsa!
Un altro personaggio che in fatto di tasso alcolemico può tranquillamente dire la sua è quel mattacchione diGavin Smith. Il 45enne canadese, oltre ad un titolo WPT, un braccialetto WSOP e più di cinque milioni e mezzo di dollari vinti in carriera, è campione olimpionico di ubriachezza molesta e fastidiosa, al pari solo di Scotty Nguyen. Ne ha dato recente prova la scorsa settimana, come ci racconta dal suo blog il popolare giornalista di poker Nolan Dalla. Un altro, che detto per inciso, ha posato il suo fondoschiena su ogni sgabello di ogni bar di Las Vegas.
I due, che avendo così tante cose in comune sono ovviamente molto amici, hanno deciso di vedersi per una chiacchierata che nelle intenzioni di Dalla, come promesso alla moglie, non doveva durare più di 90 minuti. La sessione finirà invece per durare molto di più…..
Quando Nolan arriva al locale due bicchieri vuoti si trovano già di fronte a Gavin, e quello a mio modesto avviso poteva essere un facile presagio di sventura; quattro ore più tardi i due sono ancora riversi sul bancone del bar a bere tutto il bevibile. E quando arrivi al punto di non ricordarti nemmeno quanti bicchieri hai bevuto, le temute slot machines di Las Vegas diventano un problema incombente.
I due arrivano a spendere tutto il contante che avevano in tasca, circa 400 dollari e quando arriva il conto del bar, ben 180 dollari di bevute, nessuno dei due ha i soldi per pagare. E date retta a me: Las Vegas non è mai un buon posto per lasciare dei conti in sospeso! Resta un mistero sul fatto che nessuno dei due avesse con se una carta di credito, o forse erano semplicemente troppo fuori per pensarci, fatto sta che Gavin inizia a litigare col barista (altra cosa poco saggia da fare a Sin City) sul fatto che le loro Slot Machines non pagano un cazzo (cit.letterale Gavin Smith) e per tanto non potevano pagare il conto. Dopo aver inutilmente chiesto al barista se gli prestava i soldi per pagare il conto (!) Gavin sparisce all’interno del locale per vedere se conosceva qualcuno che gli potesse prestare i soldi e alla fine spunta con i 180 dollari del conto più altri 50 dollari di mancia per il barista! Morale della favola? Mai uscire a bere con Gavin Smith e Nolan Dalla!
E se pensate che buttare soldi dalla finestra sia tanto come buttarli nelle VLT, allora quasi sicuramente vi sarete persi il tweet di Haralabos Voulgaris. Il poker pro statunitense di origine greche, famoso più che altro per aver sviluppato un software sul betting che gli ha permesso di diventare milionario grazie alla scommesse, ci fa sapere che tempo addietro si era dimenticato un pacchetto con dentro 50mila dollari in una panetteria. Solo che al suo ritorno il pacchetto era misteriosamente sparito e nessuno ne sapeva niente. Vero è che per uno che muovo milioni tutti i giorni, 50mila dollari sono poco più che bruscolini, ma io mi chiedo quale sia la motivazione che spinge uno ad appoggiare 50mila dollari sul bancone di una panetteria!