Tempo di Wsop 2014 gente! C’è chi va e chi viene, chi gioca e chi non gioca, chi si fa prestare i soldi dalla nonna e chi da Dan Bilzerian. Io spero solo che siano delle belle Wsop per i player italiani e che i nostri giocatori riescano a vincere tanti braccialetti.
Poker e Risate: e’ tempo di Wsop 2014!
Tempo di Wsop 2014 gente! C’è chi va e chi viene, chi gioca e chi non gioca, chi si fa prestare i soldi dalla nonna e chi da Dan Bilzerian. Io spero solo che siano delle belle Wsop per i player italiani e che i nostri giocatori riescano a vincere tanti braccialetti.
Le Wsop 2014 potrebbero vedere Phil Hellmuth che impazzisca in una delle sue tipiche e sobrie espressioni al tavolo, che Gus Hansen trovi i soldi o qualche sponsor per presentarsi nelle sale del Rio e che qualche ex-campione del mondo rinunci alla pigrizia e all’agio che gli hanno dato i milioni vinti e decida di onorare il braccialetto che porta al polso.
Si, perché diciamocelo pure, ma non c’è mai fine al peggio! So che è una frase fatta e retorica, ma rende bene l’idea. Di chi sto parlando? Ovviamente di lui: Gus “The Great Dane” Hansen, sua maestà del bankroll dissipato, re indiscusso delle banconote bruciate, imperatore supremo della bancarotta più cupa, colui il quale è riuscito a superare persino Guy Lalibertè, uno che di soldi dilapidati nel poker se ne intende parecchio! Eh si, perché se il più grande perdente nel poker online fosse un miliardario con la passione delle due carte e sue varianti non credo che se ne stupirebbe nessuno, ma sapere che il più grande perdente della storia del poker online è uno che non solo si spaccia per poker pro, ma vanta pure il quindicesimo posto nella All Time Money List con oltre 11 milioni di vincite (lorde) nei tornei live, c’è qualcosa che evidentemente non quadra.
La sua ripresa di qualche giorno fa con 1,2 milioni di dollari vinti è stata solo l’ennesimo fuoco di paglia, che l’ha portato a chiudere la settimana con un passivo di 713 mila dollari, per un totale certificato di quasi 19 milioni di dollari di perdite in carriera (dati HighStakesDB) di cui solo 4 milioni persi dall’inizio dell’anno e non siamo ancora a giugno! C’è ampio margine di miglioramento, potrebbe arrivare a meno 20 milioni entro le vacanza estive, dipende solo da che programma sta plannando per le WSOP.
Il suo punto più basso di sempre, credo che nemmeno un pool di giocatori asiatici incalliti riuscirebbe a perdere con la costanza di The Great Dane. Ragazzi, il punto è questo: firmiamo una petizione per cambiargli soprannome. Direi che Il Grande Danese è decisamente superato ed inadeguato. Perlomeno implementiamo il soprannome con “The Great Loss Bankroll Dane” Di sicuro è più adeguato al suo trend attuale; perché come lo canzonava qualche mese fa Daniel Negreanu: “Ciao Gus, complimenti per il tuo grafico in costante salita…. Ah no, scusa, lo stavo guardando al contrario!!!”
Chi invece non sa nemmeno se si presenterà ai nastri di partenza del main WSOP è quel simpaticone tedesco di Pius Heinz, campione del mondo 2011 che si è intascato la bellezza di 8,7 milioni di dollari. In una recente intervista rilasciata ad un portale estero, ha fatto sapere che lui non è più un poker pro, ma gioca solo per hobby. Tralasciando il fatto che per me non era un pro nemmeno prima, ma questa è solo una mia personalissima riflessione, Heinz fa sapere che non ha nemmeno più il mitico braccialetto. L’ha lasciato a casa di un suo amico due anni fa e quello non glielo ha più restituito! Lui dichiara che forse un giorno andrà a riprenderselo, anche se io sono dell’idea che questo suo sedicente amico l’abbia già rivenduto ad un ricettatore!
Poi Pius continua l’intervista dichiarando che non ama le luci della ribalta e non gli piace ne rilasciare interviste ne farsi fotografare o firmare autografi, per poi concludere dicendo che odia Las Vegas, definendolo il posto più brutto in cui non sia mai stato. Secondo voi dite che odia anche gli 8,7 milioni di dollari che ha vinto nel 2011??? Ok Pius, so che con 8,7 milioni di dollari in tasca (tasse escluse), non te ne frega un beneamato piffero di tutto il resto, ma credo che un po’ più di lungimiranza non ti farebbe assolutamente male!
E sulla stessa linea di pensiero di Heinz c’è anche Ben Wilinofsky, conosciuto online con il nick di NeverScaredB, intervistato da un portale europeo dopo il sesto posto del main event SCOOP di Pokerstars per 279mila dollari di premio, ha dichiarato che forse giocherà solo il main event, visto che trova Las Vegas una città senz’anima dove non c’è nulla di divertente, costruita sui soldi sottratti alla gente, popolata solo da truffatori, imbroglioni e materialisti. Chissà un abitante di Las Vegas come sarà contento di aver letto una così bella recensione!
Ragazzi, ma se vi fa così schifo Las Vegas state pure a casa che i braccialetti ce li prendiamo noi italiani, non c’è nessun problema!
Sei un grande appassionato di poker live? Dal 27 maggio al 16 giugno segui il report delle Wsop 2014 su BlogLivePoker by Piw e dal 17 giugno al 14 luglio parte il bloglive Piw in diretta da Las Vegas con interviste, news, foto, reportage.
