Torna un nuovo appuntamento con la rubrica più letta nei peggiori bar di Las Vegas. Solo notizie sciroccate, sapientemente raccolte nell’etere. Tra chi gioca a caso, chi si iscrive a tornei a caso e chi regala soldi a caso. Tutto a caso oggi!
Torna un nuovo appuntamento con la rubrica più letta nei peggiori bar di Las Vegas. Solo notizie sciroccate, sapientemente raccolte nell’etere. Tra chi gioca a caso, chi si iscrive a tornei a caso e chi regala soldi a caso. Tutto a caso oggi!
Torna un nuovo appuntamento con la rubrica più letta nei peggiori bar di Las Vegas. Solo notizie sciroccate, sapientemente raccolte nell’etere. Tra chi gioca a caso, chi si iscrive a tornei a caso e chi regala soldi a caso. Tutto a caso oggi!
Secondo la celebrità dei social network, nonché ricco figlio di papà Dan Bilzerian, l’attore comico Kevin Hart è “so f-cking bad at poker” Frase inglese che però non credo che necessiti di traduzione. Bilzerian e Hart, famoso in Italia per aver recitato in “Scary Movie 3 e 4” e “….e alla fine arriva Polly”, giovedì scorso stavano giocando un home game casalingo, insieme al ballas di lunga data Jean-Robert Bellande, quando su una puntata al river, Hart si è limitato al call con poker in mano, convinto che dovesse scendere un’altra carta! L’attore si era dimenticato che a Texas Hold’em ci sono solo cinque carte comuni! E poi si parla di polli al tavolo! Secondo la rivista Forbes, Kevin Hart, solo nel 2015, ha guadagnato quasi 30 milioni di dollari. Sicuramente nessuno di questi al tavolo da gioco….
A proposito di gente che gioca a caso, posso raccontarvi di uno che si è spinto decisamente oltre. Il banchiere Scott Farnsworth, uno che con i soldi dovrebbe avere una certa dimestichezza, si è iscritto per sbaglio ad un torneo delle WSOP, più precisamente all’evento 22, un 1.500 dollari Limit Hold’em. Il banchiere voleva iscriversi ad un evento No Limit, ma per sbaglio si è iscritto ad un torneo Limit. Com’è finita la vicenda? Ha fatto runner up dietro al solo Danny Le, mettendo in riga oltre 650 avversari e portandosi a casa ben 116.663 dollari. Mica male come premio di consolazione per aver partecipato al torneo sbagliato!
Dichiarazione di Farnwsorth appena dopo l’heads up finale: “Pensavo di essermi iscritto ad un torneo No Limit, non ho mai giocato in vita mia un torneo Limit. Ho passato la prima mezz’ora del torneo collegato ad internet a leggere le regole di gioco e le principali strategie” Uno pensa che un banchiere, in linea del tutto teorica, dovrebbe avere una gestione più oculata del denaro, poi mi viene di pensare a Banca Etruria e tutto acquisisce un senso.
Se invece avete bisogno di soldi, ma non avete tempo di iscrivervi a tornei sbagliati o a trovare polli da spennare, potete sempre rivolgervi a Mike McDonald. Il buon Timex ha regalato, letteralmente a caso, 3.500 dollari ad uno sconosciuto, solo perché questi glieli aveva chiesti con un tweet con la promessa di restituirglieri. (Si, credici Mikey!) Uno gli ha scritto: “hey, so è che stupido chiederlo, ma io ci provo lo stesso: hai 3.500 dollari da prestarmi? Grazie, buona giornata” Mc Donald, forse colpito dalla gentilezza del tweet ha provveduto a contattare privatamente lo sconosciuto e a girargli la somma richiesta, ovviamente senza la minima garanzia della restituzione.
Mike ha twittato la foto dell’invio telematico del denaro scrivendo che di solito chi chiede soldi ha una storia prolissa da raccontare, ma lui rispetta le persone che vanno dritte al punto, per questo ha inviato i soldi. Il web si è scatenato! Anche Dan “jungleman” Cates, uno che in carriera naviga abbondantemente sopra ai 10milioni di dollari di vincite online, gli ha scritto: “Hey, so che questo è stupido, ma ho intenzione di provarci comunque. Mi puoi prestare 3.500 dollari?!?!?!?!?” Ottimi per Cates per postare un giro di bui ai tavoli cash game che di solito frequenta!
Marco Zanini