Bankroll od attività illecita? E’ con questo dubbio amletico che apriamo con la prima notizia di oggi. Durante un controllo stradale la polizia ha trovato e sequestrato oltre diecimila dollari a tale Ha Van Nguyen, 44enne giocatore di poker canadese di vaghe origini asiatiche…
Bankroll od attività illecita? E’ con questo dubbio amletico che apriamo con la prima notizia di oggi. Durante un controllo stradale la polizia ha trovato e sequestrato oltre diecimila dollari a tale Ha Van Nguyen, 44enne giocatore di poker canadese di vaghe origini asiatiche…
La provincia canadese del New Brunswick, dove è avvenuto il controllo stradale, ha citato in giudizio Van Nguyen sostenendo che il denaro sia frutto di attività illecite correlate con la vendita di sostanze stupefacenti. Il giocatore sostiene invece che quello fosse il suo bankroll frutto di una vincita live ad un casinò locale.
Il fatto che i gendarmi della Royal Canadian Mounted abbiano sentito nell’auto di Van Nguyen “un forte ed inconfondibile odore di marijuana” e che lo stesso Nguyen abbia maldestramente tentato di disfarsi dei soldi gettandoli dal finestrino dell’auto, diciamo che non depone troppo a suo favore….
Il poker pro, almeno così si definisce lui, era stato fermato ad un blocco stradale per un normale controllo di routine quando uno dei poliziotti lo ha visto buttare fuori dal finestrino un sacchetto, che poi si è scoperto pieno di banconote da 20 dollari per un totale di oltre diecimila dollari.
Nguyen ha poi ammesso di avere con se della droga e per questo motivo aveva deciso, in preda al panico, di disfarsi dei soldi.
Dalla sua fedina penale è emerso che nel 2006 si è fatto sei mesi di carcere dopo che l’avevano pizzicato mentre coltivava la sua pianta preferita, stessa sorte nel 2015, inoltre è stato più volte fermato e condannato per possesso illegale di droghe leggere, di cui l’ultima meno di mese fa.
Ma non è finita li. Durante il processo Nguyen insisteva sul fatto che i soldi fossero frutto di una vincita ad un casinò locale, così il giudice ha deciso di fare un test di laboratorio sui soldi per dimostrare una eventuale connessione con la droga. Il denaro conteneva tracce di eroina, cocaina e marijuana.
Non che la cosa mi abbia stupito. Sarebbe come fare un test sui soldi di Dan Bilzerian e trovarci tracce di spermatozoi! Ho cercato l’intrepido poker pro Van Nguyen su Hendom Mob, curioso di vedere i suoi risultati. Ha al suo attivo tre ITM ottenuti nel 2016, in poche parole ha più denunce per possesso di sostanze stupefacenti che non “in the money”
Restando in tema di forze dell’ordine c’è stato un blitz degli agenti federali allo storico Bicycle Casino di Los Angeles. Alle sette di mattino di mercoledì scorso gli agenti della Los Angeles High Intensity Financial Crime Area hanno fatto irruzione all’interno della sala, bloccando le attività su tutti gli oltre 180 tavoli da poker e tutte le uscite dei parcheggi ed invitando i giocatori presenti a lasciare le chips sul tavolo e ad allontanarsi da essi.
Sequestrati vari documenti alla ricerca di presunte frodi fiscali e riciclaggio di denaro “sporco”.Nessuno dei clienti è stato segnalato o accusato di qualcosa. Peccato che tutte le chips siano state sequestrate. Tu tiri l’alba di un giorno lavorativo per fare tavolo finale ed un’irruzione dell’FBI manda tutto a ramengo!
Marco Zanini