I grinder online sono magri e bevono troppo, lo dice una ricerca inglese

Dal Regno Unito arrivano i risultati di una interessante ricerca, che ha studiato le abitudini alimentari e le condizioni di salute di oltre duemila ‘gamblers’. I pokeristi manifestano a quanto pare alcuni comportamenti negativi ma anche molti postivi.

La salute e il gioco sono i temi fondamentali di una ricerca inglese riportata in queste settimane da diversi portali specializzati. Il sito Jackpot.co.uk ha pubblicato una bella infografica che mostra gli esiti di questo studio basato sui comportamenti di 2.131 giocatori d’azzardo in Inghilterra. Lo scopo è quello di individuare delle abitudini differenziate in tema di salute e alimentazione, suddividendo i giocatori in varie categorie in base ai loro giochi preferiti… Sono emerse diverse conclusioni, alcune facilmente intuibili, altre inaspettate.

Il primo obiettivo del sondaggio era quello di capire quali tipi di giocatori hanno il più alto rischio di obesità. Il responso è chiaro: gli appassionati di slot machine sono quelli più a rischio. Il loro BMI (Body Max Index) è pari a 31 contro una media di 27. Solitamente rientrano nella categoria di ‘obesità moderata’ dove l’aspettativa di vita si riduce di 3 anni rispetto alla media. La situazione si complica se questi giocatori si cimentano con le slot online dai loro pc, in questo caso subentrano ulteriori problemi di salute (cuore e pressione) e un’obesità più diffusa.

Al secondo posto nella classifica dei più obesi si collocano i giocatori di video poker, mentre agli ultimi posti troviamo i grinder di poker online! Il BMI per loro scende in fatti a 25. Un dato da prendere sicuramente in maniera positiva e al quale bisogna sommare altri primati virtuosi per i pokeristi… che, stando al sondaggio, alternano comportamenti negativi ad altri decisamente positivi.

Passiamo per esempio ad un altro argomento importante, quello del fumo. Anche qui i grinder delle slot sono messi male, visto che il 24% di loro fuma contro una media nazionale del 20%. I pokeristi invece sono un esempio virtuoso da seguire, in quanto solo il 19,5% rientra tra i fumatori. Inoltre il 58% dei pokeristi sa quanto è importante tenersi in forma ed allenarsi, seguiti dai giocatori di roulette con il 53%. Anche in questo caso i giocatori di slot sono i peggiori, perché solo il 27% di loro si allena con costanza.

Passiamo però alle brutte notizie per i poker players… L’unico ambito nel quale i pokeristi manifestano pessimi atteggiamenti sembra essere infatti quello che riguarda l’alcol. Qui i pokeristi maschi sono al primo posto con quasi il 25% di bevitori incalliti. Seguono i giocatori di baccarat e slot al 22%, quelli di blackjack al 19% e la roulette al 18%. Il video poker è solo all’11%. Tra le donne le slot sono ancora in testa con il 26,4% ma il poker comunque è al secondo posto con il 20%.

Chiudiamo l’articolo specificando quali sono le informazioni strettamente legate al gioco rilevate da questo sondaggio. Secondo le risposte dei giocatori, i pokeristi sono i più giovani con un’età media di 38 anni. La maggioranza dei gamblers preferisce le slot (oltre il 50%) e al secondo posto ci sono proprio i pokeristi con il 15%. Le donne in particolare preferiscono le slot e il video poker. In generale i giochi dal casinò vengono scelti nel 14% dei casi dal vivo, nel 65% dal pc e nel 20% da mobile. Tutti lementi che aiutano a capire meglio gli stili di vita dei vari giocatori.

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