Annuncio ufficiale da parte del player britannico John Duthie, che ha lasciato la carica di CEO dell’European Poker Tour. La rottura di Duthie con il celebre tour pokeristico arriva pochi giorni dopo aver lasciato il Team PokerStars Pro.
Dopo l’annuncio a sorpresa di inizio settimana nel quale
John Duthie ha ufficializzato il suo
divorzio da PokerStars ora una nuova, anche se meno inaspettata, notizia. Il player britannico lascia infatti anche il suo ruolo di Chief Executive Officer dell’
European Poker Tour.
John Duthie ha spiegato il suo addio con un desiderio di “andare avanti” e ha espresso felicità per la partnership, che è durata sette anni, con il celebre circuito pokeristico europeo, da lui fondato nel 2004.
“È tempo di andare avanti e di lasciare l’EPT nelle mani capaci ed esperte del miglior team di management esistente. – ha dichiarato Duthie – Sono stati sette anni affascinanti e stimolanti e ho visto crescere l’EPT in tutto questo tempo grazie al supporto dei giocatori ed alla professionalità di un grande team di collaboratori“.
Duthie ha inoltre rivelato che ha in programma di continuare a lavorare nel settore e che sta volgendo il suo sguardo soprattutto al mercato statunitense. “Ci saranno alcune opportunità incredibili in arrivo nel 2012 e nel 2013 nel mercato americano che si prepara a far partire il proprio business ancora una volta e voglio essere pronto ad affrontare nuove sfide e cementare nuove relazioni per andare avanti” – ha detto Duthie.
Le funzioni del player britannico nell’organigramma dell‘European Poker Tour saranno assunte da Edgar Stuchly, l’attuale EPT President. Stuchly è entrato nel team dell’EPT lo scorso agosto, dopo quattro anni trascorsi da Direttore del poker per Casinos Austria la società austriaca detenente 12 sale da gioco e per la quale creò il Casinos Austria Poker Tour.
È facile quindi pensare che al momento dell’arrivo di Stuchly si fosse già programmato l’addio a John Duthie, con il beneplacito del fondatore dell’European Poker Tour.
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