Alessandro Longobardi: il 2012 e’ il suo miglior anno

Questi primi sei mesi del 2012 hanno sorriso al giocatore campano Alessandro Longobardi, ritornato finalmente protagonista ai tavoli da poker live, guadagnando €180.579 e sfiorando la vittoria in eventi come il WPT e le WSOP.

Il suo miglior risultato l’ha raggiunto nel mese di febbraio prendendo parte al World Poker Tour di Venezia. Qui era quasi riuscito a emulare l’impresa del suo connazionale Alessio Isaia trionfatore nel medesimo torneo l’anno prima. L’avventura di Alessandro Longobardi è terminata, infatti, in seconda posizione, beffato nel finale dal player Rinat Bogdanov. Tuttavia, tale prestazione gli ha permesso di incassare un assegno del valore di ben €111.700, suo miglior risultato fino a oggi in questo 2012.

Il player campano ha poi sfiorato, appena un mese dopo la sua impresa in quel di Venezia, la vittoria nell’evento live dell’IPT tenutosi a Sanremo. Qui Ale Longobardi è riuscito nuovamente a fare final table, però la sua corsa è terminata leggermente prima eliminato in ottava posizione per un premio da €16.220, cifra ben lontana da quella vinta al WPT ma comunque è stato un risultato che ha confermato l’ottimo stato di forma del player azzurro. Un anno fino a oggi magico… magia che Alessandro ha portato con sé a Las Vegas. Qui alle World Series of Poker ha di nuovo messo in luce le sue doti di giocatore, centrando prima un ITM nell’evento 33, 267° per €1.469, e poi approdando all’ennesimo final table di questo 2012, sfiorando dunque la vittoria del braccialetto nell’evento numero 36, qui è uscito 6° vincendo ben €51.190.

In totale, così, questi primi sei/sette mesi del 2012 hanno regalato al pro Ale Longobardi un profit totale pari a €180.579, ma più che altro ha collezionato ben 2.240 punti validi per la classifica Italian Player Of the Year, che lo vede attualmente al secondo posto in classifica dietro a Rocco Palumbo, primo con 3.762 punti. Il 2012 è dunque il miglior anno per il pro napoletano, il quale sta battendo ogni suo record, gli manca solo la vittoria ma poco importa, quella può sempre arrivare nei prossimi sei mesi, oppure, se ciò non dovesse accadere, di certo la sua stagione non sarà compromessa, anzi già da oggi possiamo dire è un successo e non può far altro che aumentare il proprio bottino, puntando così, perché no, a vincere alla fine dell’anno la classifica italiana Player Of the Year 2012. La lotta ovviamente sarà dura, non solo perché c’è da rimontare lo svantaggio con Rocco Palumbo, bensì perché alle sue spalle vi sono giocatori del calibro di Sergio Castelluccio e Andrea Dato.

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