Poker pro italiano fermato alla dogana, aveva 50.000 dollari non dichiarati

Un noto poker pro italiano è stato fermato dalla Guardia di Finanza della dogana del Gaggiolo con una busta che nascondeva ben 50.000 dollari americani non dichiarati. La notizia è stata diffusa da un giornale della provincia lombarda.

Desta grande scalpore la news appena lanciata da un giornale della Lombardia. In un momento in cui sono davvero forti le problematiche in atto tra diversi pro del poker live ed il fisco italiano la versione online de “La Provincia di Varese” pubblica un articolo in cui parla di un noto professionista del texas hold’em fermato alla dogana di Gaggiolo, al confine tra Italia e Svizzera, con una busta che conteneva 50.000 dollari americani non dichiarati.

Scattata immediatamente l’inchiesta, condotta dal pubblico ministero di Varese Sara Arduini, con l’intento di scoprire la provenienza dei 50.000 dollari che per il momento sono stati messi sotto sequestro cautelativo.

La Guardia di Finanza intanto sta procedendo con una serie di accertamenti nei confronti dell’interessato. La vicenda, che dovrebbe risalire a qualche settimana fa, potrebbe portare ad ulteriori sviluppi visto che, sempre secondo il giornale di Varese, il giocatore interessato dovrebbe essere un notissimo poker pro italiano già salito alla ribalta sempre per alcune beghe fiscali.

In attesa di altre notizie e di verificare alcune voci vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti.

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