I giocatori di poker online italiani chiedono subito una liquidita’ Europea e non piu’ solo Nazionale

Il poker online in Italia e’ in crisi e si cercano possibili soluzioni per rilanciarlo. Noi di PIW abbiamo chiesto a cinque poker pro italiani, Niccolo’ Caramatti, Tommaso Briotti, Cristiano Guerra, Luca Moschitta e Ferdinando Lo Cascio la soluzione piu’ efficace per rilanciare il poker.it

PokerItaliaweb: Come vedi la situazione del mercato del poker online in Italia?
 

Tommaso Briotti: “Non convine piu’ iniziare a giocare a poker online in Italia, chi inizia ora difficilmente otterra’ grandi guadagni. Anche i giocatori “regular” ora fanno fatica a fare profit, perche’ il mercato si e’ molto assottigliato e sopratutto non si riesce piu’ a risalire a chi veramente gioca dietro gli account. E’ di pochi giorni fa la notizia che molti players stranieri giocano nelle sale.it e questo assottiglia ancora di piu’ il profit. Per giocatori professionisti e per i regular dei livelli superiori e’ ancora possibile fare profit anche molto alti. Non so quanto durera’ ancora il poker.it, magari uno o due anni ma non credo molto di piu’. Purtroppo anche gli operatori hanno molte colpe per la morte prematura di questo gioco in Italia, perche’ non sono riusciti nel corso degli anni a fidelizzare la clientela e scelte sbagliate hanno portato ad un monopolio di un solo operatore che detiene ormai una quota mercato troppo elevata.”

PokerItaliaweb: Fare il grinder online nelle poker room.it e’ ancora profittevole?

Cristiano Guerra: “Il poker in Italia e’ in difficolta’ perche’ i giocatori che hanno soldi da spendere sono sempre meno e anche i regular che avevano un discreto bankroll ora si trovano a giocare tra di loro, perche’ i “fish” sono sempre meno e ovviamente il guadagno diminuisce.”

PokerItaliaweb: Si puo’ ancora vivere di poker?

Critiano Guerra: “Non si puo’ piu’ pensare di fare i guadagni che si facevano una volta, questo sicuro, bisogna approciare il poker in maniera diversa. Se si gioca con la testa si puo’ ancora fare profitto.”

Pokeritaliaweb: Come vedi la situazione del poker online in Italia?

: “La situazione del poker online in Italia e’ particolarmente difficile e la mancanza di una forte esposizione mediatica ha allontanato molti giocatori occasionali. L’apertura ad un mercato regolamentato in Europa potrebbe essere una delle soluzioni, perche’ si creerebbero tornei con montepremi molto alti che potrebbero attrare nuovi giocatori.

Luca Moschitta: “C’è bisogno assolutamente di innovazione legislativa e di aprire il mercato alla liquidità europea, ma bisogna anche ringraziare i monopoli che con la legislazione attuale hanno favorito lo sviluppo in Italia di questo gioco e lo hanno cosi’ “legalizzato”.

Pokeritaliaweb: Come ti sembra la situazione del poker online in Italia?

Ferdinando Lo Cascio: “La forte crisi che ha colpito l’Italia si è sentita anche nel poker online, che dopo un periodo di forte crecita ora sta decrescendo molto rapidamente. La soluzione per il rilancio potrebbe essere una liquidità europea il prima possibile per ridare slancio al poker online in Europa.”

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