Poker Mercato: Christian Favale lascia il Team Pro Online PokerStars

Come spesso capita nel periodo di inizio anno si riorganizzano le idee. E anche i Team Pro del mondo del poker subiscono cambiamenti e scossoni. Tocca ora a Christian Favale annunciare il suo addio da PokerStars.

Con un post su facebook davvero carico di phatos, il buon Christian Favale annuncia di aver lasciato il Team Pro Online di PokerStars. Dopo gli addii di vari players dal Team Pro Snai, arriva anche l’annuncio per il giocatore genovese del suo distacco dalla poker room che fino a pochi giorni fa lo sponsorizzava.

Favale, che proprio per essere entrato nel Team di giocatori sotto l’effigie di PokerStars dovette cambiare il suo nickname da ‘KokainMutu’ ad ‘IWasK.Mutu‘, ha spiegato in un lungo posto sui social network di questa sua decisione di lasciare il Team Pro.

“Non faccio più’ parte del Team Online di Pokerstars, ma per scelta mia – scrive Christian – Ringrazio Pokerstars per avermi dato la possibilità di rappresentare l’azienda leader nel settore.”

Ma le parole di Favale vanno ben oltre il post di commiato. Infatti specifica per bene le sue motivazioni e di come sta vivendo oggi i mutamenti generici del mondo del poker: “Negli ultimi tempi il poker e’ diventato un gioco asettico come una sala operatoria, dove in molte situazioni i professionisti studiano come sezionare la matematica applicata al gioco per raggiungere un punto ben preciso, chiamato INDIFFERENZA. Tutto e’ protratto per mettere i propri avversari in situazioni dove la loro scelta e’ indifferente, non conta nulla. E’ paradossale perché nella vita l’indifferenza e’ forse la cosa che fa più’ paura, e nel poker e’ l’unica cosa che conta. Se devo fare un bilancio di questi tre anni e del modo strano in cui si sono chiusi, devo dire che ora sono perfettamente in grado di riconoscere quando gli strani casi della vita ti mettono di fronte a scelte diametralmente opposte ma che paradossalmente portano allo stesso valore atteso.

Cosi’ come un call o un fold possono portare allo stesso ed identico guadagno nel lungo periodo nella vita alcune scelte sono in grado di essere cosi` diverse nella sostanza, ma identiche nella “felicita’ attesa”. La scelta di lasciare il Team fa parte di queste.

Non e’ bello arrivare ad avere l’esperienza necessaria per saper gestire queste situazioni, perché significa intraprendere un percorso fatto unicamente di momenti al limite del rimpianto, in cui avresti voluto fare call invece che fold, nonostante la coscienza del fatto che non avrebbe fatto differenza.

Ma una volta che hai capito come funziona la cosa, e che la si riesce ad applicare in ambiti extra-pokeristici, il tutto è stranamente bello, quasi come abbandonarsi al caso e gettare in aria un mazzo di carte per godersi lo spettacolo della caduta.“

Un saluto che non suona affatto come un addio in quanto siamo certi che seppur la vita professionale di Christian prenderà altre strade, un piccolo spazio da dedicare al poker ci sarà sempre. Così com’è per la maggior parte delle persone che in questo gioco ci vivono o hanno vissuto. 

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