Nel giorno del suo compleanno Romina D’Agostino ha voluto sfogarsi su Facebook facendo un po’ il punto sugli ultimi mesi che l’hanno vista molto impegnata soprattutto nei panni di giocatrice. Il bilancio non sembra troppo positivo…
Nel giorno del suo compleanno Romina D’Agostino ha voluto sfogarsi su Facebook facendo un po’ il punto sugli ultimi mesi che l’hanno vista molto impegnata soprattutto nei panni di giocatrice. Il bilancio non sembra troppo positivo…
Nel giorno del suo compleanno Romina D’Agostino ha voluto sfogarsi su Facebook facendo un po’ il punto sugli ultimi mesi che l’hanno vista molto impegnata soprattutto nei panni di giocatrice. Il bilancio non sembra troppo positivo…
Dopo la conclusione della Casa degli Assi 2 abbiamo visto Romina D’Agostino impegnata in giro per l’Italia soprattutto nelle vesti di giocatrice. Si poteva ipotizzare una svolta nella sua carriera, visto che in precedenza Romina il mondo del poker era più abituata a raccontarlo. Ieri sera però sui social, in particolare su FB, sono apparsi dei messaggi significativi scritti proprio da Romina, la quale (in maniera comunque ironica) si sfoga e ammette di trovarsi in difficoltà nel ruolo di player. In questo periodo non ha raggiunto grandi risultati e il gioco ha forse rovinato il suo equilibrio mentale, stando a quello che racconta. Ecco il primo post scritto da lei…
“Resoconto di tre mesi di vita da giocatrice di poker. Sono diventata tendenzialmente più nervosa, lamentosa più del solito. Ho giocato una serie di tornei live ed online facendo due soli itm sudati come un’arrampicata ad ostacoli multipli. Ho iniziato a sognare kappa o assi giganti che mi rincorrono a seconda delle mani che perdo. Ho iniziato ad incaponirmi su alcuni dettagli scaramantici no sense vedendo segnali ovunque. Nelle cose, nell’aria, nelle persone. Sbaglio e continuo a sbagliare, cocciuta e imperterrita metto in pratica le mie strategie spicciole. Ho ripreso a mangiare le unghie dopo circa 15 anni di astinenza e quando parlo con le persone anche fuori dal tavolo da gioco mi immagino che stiano agendo secondo una strategia o che stiano bluffando. Insomma che abbiano un piano.
Direi che il giochino non fa per me. Ah, in questo momento, che è il mio compleanno, sto imprecando per la mia ultima improbabile uscita dal torneo ottenuta grazie alla mia solita impeccabile strategia a perdere. Ora però me ne vado a brindare. Mi devono cadere le mani se mi iscrivo ad un altro torneo! Cin cin. Da domani borse a uncinetto, belle comode, graziose ed eleganti, attività consone a fanciulle tranquille nel tempo libero“.
Romina dopo questo post di sfogo ha voluto spendere anche delle parole belle per il gioco del poker. Ecco cosa ha scritto in seguito: “Vabbè una cosa bella del poker però la voglio dire, sennò sembra tutto solo negativo e così non è. La competizione, quella sana, la sfida con gli altri ma soprattutto con se stessi, la spinta a mettersi in gioco, studiare, ragionare e superare i propri limiti. E le grandi amicizie che questo, che è molto più di un gioco di due carte, mi ha regalato negli anni, tutti voi. Il poker è emozione, e per questo terribilmente affascinante. Grazie a tutti per gli auguri, vi voglio bene“.