PIW intervista Federico Butteroni: “Adesso WSOP Circuit e tanto cash. L’EPT? Non andrò, non capisco alcune scelte!”

Nuova intervista in esclusiva con l’ex November Nine Federico Butteroni. Il poker pro di Snai ci ha parlato del suo prossimo impegno a Campione, della volontà di giocare tanto cash game e della sua delusione per l’organizzazione degli EPT.

Ciao Federico, ben tornato su PIW. Allora, tra qualche giorno partirà il WSOP Circuit Italy che si preannuncia già dagli ottimi numeri. Sarai anche tu dei presenti? E lo farai da sponsorizzato Snai Poker?

Ciao Giuseppe e sempre un grande piacere fare un’intervista per voi di PokerItaliaWeb. Questa è una settimana importante, visto che comincerà il WSOP Circuit Italy di Campione. Purtroppo non sarò presente nella prima parte della manifestazione per alcuni impegni. Sarò invece assolutamente operativo nella seconda e lo farò da sponsorizzato Snai Poker.

Sai già che tornei giocherai?

Ovviamente il Main Event, che è ad oggi uno dei tornei più importante del panorama pokeristico italiano e che sicuramente proporrà un montepremi davvero niente male. Per il resto vedrò poi li, sul posto.

Presumo andrai a Campione d’Italia con l’obiettivo di vincere l’anello?

Vincere l’anello non sarebbe affatto male, soprattutto perché significherebbe andare poi a giocare, negli Stati Uniti d’America, il freeroll da 1 milione di dollari che metterà in palio il mitico braccialetto delle World Series of Poker. Ma se devo dirla tutta, mi piacerebbe vincere anche perché in Italia ho giocato veramente poco e non sono mai riuscito a centrare un risultato importante.

Da circa 4 anni sono praticamente sempre fuori dalla nazione e così ogni volta che torno ho sempre cercato di dedicare il mio tempo alla famiglia e agli amici, naturalmente a discapito del poker. Questa potrebbe essere l’occasione giusta per piazzare finalmente il colpo, almeno lo spero. Mi piacerebbe tanto fare bene nel Main Event.

E poco dopo il WSOP Circuit Italy si giocherà, dal 18 al 29 ottobre, l’European Poker Tour. Hai in previsione di giocare qualche evento a Malta?

A Malta con non ci sarò perché a fine settembre tornerò in Australia per andare a visitare, almeno per due mesi, la Tasmania. Inoltre, se devo essere sincero, le novità introdotte per l’European Poker Tour non mi soddisfano per niente. Non capisco, per esempio, perché fare un pay out con cui pagare il 20% degli iscritti… ma non solo.

A dirla tutta nell’ultimo anno ho partecipato soltanto all’EPT di Barcellona dove sono rimasto deluso dall’organizzazione e da come era gestito anche il poker cash game. Così non ho più voglia di provare le altre tappe.
E dopo l’esperienza in Tasmania sai già invece che eventi giocherai… hai stilato qualche ‘piano’ per il finale di stagione?

Giocherò l’Asian Pacific Poker Tour di Melbourne da 2.200 dollari australiani di buy in, sperando che non segua la strada tracciata dalla poker room con la picca rossa. In Europa invece, dopo Campione, non giocherò praticamente niente… anzi la mia volontà è quella di provare qualche evento e giocare cash game in Corea o nelle Filippine, per visitare anche quei luoghi.

Insomma, mi sembra di aver capito che giocherai pochi tornei, almeno fino alla fine del 2016. In questa scelta centra per caso la tua voglia di puntare quasi esclusivamente sul cash game?

Si oramai sono concentrato su quello, il poker cash game è come sempre il mio punto di riferimento. Penso che per adesso sia la cosa più profittevole da giocare per me.

Perfetto… grazie per il tuo tempo Federico. Ciao e alla prossima!

Grazie a te, un saluto a tutti voi di PIW.