Poker Live: Mustapha Kanit alla conquista di Macao, con lui c’è anche John Juanda

Pochi giorni fa era lì che cercava invano di portare a casa un risultato online, giocando l’evento High Roller da 2 milioni garantiti delle WCOOP. Oggi invece scopriamo che si trova dall’altra parte del globo, nella Las Vegas d’Oriente, Macau. Oppure Hong Kong?

Nel video che lo stesso Mustapha Kanit ha pubblicato sul suo profilo Facebook, nemmeno lui sa esattamente dove si trova, se si trova sul lato occidentale del delta del fiume delle Perle o a est, dunque Hong Kong. Ma come stesso lui dice nel video ‘chi lo sa?’, tanto la vista è spettacolare da entrambi le parti.

Ma che ci fai Mustapha Kanit così lontano dall’Europa? Ovviamente a spingerlo fin lì giù è il gioco d’azzardo, poker. Macau d’altronde è soprannominata la Las Vegas dell’Oriente. Ovviamente sia Macau che Hong Kong sono due posti incantevoli, che offrono tanto e non solo gioco d’azzardo. Luoghi da visitare, dove passarci le vacanze. Ma il nostro ‘Musta’ oltre ad essere lì per vacanza indubbiamente, sarà lì anche per fare un po’ di profitto e spennare qualche ricco businessman asiatico.

In queste prime due settimana a Macau c’è stato in programma l’APPT ed è probabile che Mustapha Kanit vi abbia preso parte, che magari abbia giocato lì qualche evento high roller, anche se non risultano bandierine portate a casa dal portale hendonmob. Ma ovviamente c’è il cash game, con le sue partite leggendarie. Qui ci sono passati tutti e forse molti di loro sono ancora lì: Phil Ivey e Tom Dwan su tutti. Ancora si raccontano di partite al cash epiche, con vincite e perdite milionarie. L’azione dunque qui non manca ed i polli da spennare sono tanti.

Ma in questa sua avventura, Musta, non è solo. Sempre grazie ai social, sappiamo che lì è in contatto con un grandissimo del texas hold’em, vincitore di 5 braccialetti WSOP, lo statunitense John Juanda, che dopo tutto lui è quasi di casa a Macau, dato che è originario dell’Indonesia, che non dista poi così tanto dalla mecca del poker asiatico.

Lì vicino abbiamo poi Manila, che da Macau si può raggiungere in solo due ore da aereo. E magari quella sarà la prossima tappa di Mustapha Kanit? Sappiamo che lì a breve inizierà l’APT, altro evento dove in programma ci saranno tornei per tutte le tasche, quelle vuote e quelle piene.