PIW intervista Alessandro ‘alesiena17’ Siena: “La liquidità condivisa farà ritornare gli occasionali”

In questa nuova intervista targata PIW, abbiamo fatto due chiacchiere con Alessandro ‘alesiena17’ Siena, giovane grinder dal futuro più che promettente. Di lui abbiamo scoperto qualcosina in più e parlato di liquidità condivisa, un argomento molto discusso ultimamente.

Ciao e benvenuto su PIW. Oramai il nick ‘alesiena17’ è tra i più temuti sul .it. Sei spesso fra i protagonisti dei nostri report quotidiani. Qual è il segreto per avere tale costanza?

Innanzitutto ciao e grazie per l’intervista! Come hai detto credo di essere un giocatore abbastanza costante ma non c’è un segreto in particolare , cerco solo di esprimere il mio gioco al meglio ogni giorno, commettendo spesso ancora molti errori, ma comunque migliorando i miei leak giorno dopo giorno.

Alessandro Siena come si è avvicinato al poker e perché ha deciso di intraprendere tale strada?

Ho conosciuto il poker un po’ per caso tempo fa al mare con amici e guardandolo in tv. Mi ha subito appassionato e ho deciso di intraprendere questa strada. Il poker è un gioco che mi piace e che per il momento mi sta dando un po’ di gioie.

Dunque per te il poker per ora è una passione o un lavoro?

Per ora il poker è solo una passione, ma non nascondo che mi piacerebbe diventasse qualcosa di più.

I tuoi obiettivi del 2016 pensi di averli centrati tutti? E quali obiettivi vorrai porti per il 2017? Live? Hai intenzione di giocare di già dal vivo? Aspiri a diventare il nuovo Kanit oppure ti basta vincere i massimi online?

Per il 2016 non mi ero posto obiettivi particolari, ma comunque visto come sta andando di sicuro non mi lamento anzi, sono abbastanza contento dei miei risultati online. Per il 2017 ancora non mi pongo obiettivi in particolare se non quelli di iniziare a fare più review e di migliorare conseguentemente il mio gioco. Per quanto riguarda i live tocchi un tasto dolente: negli ultimi mesi ho iniziato a giocarne sempre di più e ho fatto 12^ Red Shark , 21^ Mini IPT. Ma quelli che fanno più male sono 11^ all’IPT KO e l’ultimissimo 13^ al Battle of Malta.

Parliamo ora di liquidità condivisa, visto che sei un giocatore di poker online. Si sta parlando tanto di un possibile mercato comune con Francia e Spagna, e forse altri paesi, tu come la pensi a riguardo? Aiuterebbe? Sei pro o contro? Non tutti sono infatti favorevoli ad uno scenario del genere, preoccupati che il giocatore italiano medio possa avere difficoltà.

In tutta sincerità credo che la liquidità condivisa possa portare molti occasionali a ritornare a giocare per l’inevitabile alzamento dei garantiti, ma credo, avendo la possibilità di giocare sul .com che il reg medio italiano sia molto meno preparato in late stage del reg medio straniero, quindi sicuramente l’adattamento per il giocatore medio non sarà sicuramente dei migliori.

Grazie per la tua disponibilità e per il tuo tempo.

Grazie a voi, alla prossima!