Mike Petriv è famoso nel mondo del poker per il Teorema che porta il suo stesso nome. Anzi, per essere precisi, per il “Paradosso di Petriv” che serve a calcolare in quanti modi cinque carte possono essere combinate.
Mike Petriv è famoso nel mondo del poker per il Teorema che porta il suo stesso nome. Anzi, per essere precisi, per il “Paradosso di Petriv” che serve a calcolare in quanti modi cinque carte possono essere combinate.
La combinazione di carte è utile per ottenere gruppi diversi rispettivamente di due e tre carte, quindi tra le proprie e quelle facenti parte del flop.
Dopo questa premessa, eccoci al libro in questione, nel quale Petriv si occupa di tutto quello che riguarda le Pot Odds. L’autore inizia con un ripasso della matematica di base e delle probabilità e poi costruisce lentamente la matematica necessaria a fare complicati calcoli.
Inutile dire che qualora ci si voglia cimentare con la lettura di questo libro, bisogna essere abbastanza ferrati in matematica ed esserne appassionati. Come in ogni buon libro che si rispetti, sono presenti i relativi quiz per verificare lo stato di apprendimento e per esercitare la mente al calcolo.
Il libro di Mike Petriv
E’ un prodotto specifico e mirato, sicuramente non adatto a tutti. Le formule matematiche contenute al suo interno, non sono facilmente assimilabili, se non si è portati e se non si hanno le basi necessarie che potrebbero essere quelle Universitarie.
Formule, Algoritmi e Tabelle sono parte integrante delle pagine scritte da Petriv, il cui obbiettivo primario è di permettere al lettore di trovare rapidamente le probabilità per la propria mano e per quella eventuale dell’avversario, al fine di migliorare la percezione sul modo di agire in rapporto al piatto creatosi.
Concludiamo, sottolineando, come questo libro, faccia parte delle collezioni di molti universitari e biblioteche di istituti di gioco d’azzardo, ponendosi come testo di riferimento per la matematica applicata e corsi di gioco d’azzardo.