Le World Series of Poker ogni anno funge da trampolino di lancio per molti giocatori di poker e quest’anno è toccato decisamente a Greg Merson, player statunitense traferitosi in Canada dopo il Black Friday per poter continuare a giocare online.
Le World Series of Poker ogni anno funge da trampolino di lancio per molti giocatori di poker e quest’anno è toccato decisamente a Greg Merson, player statunitense traferitosi in Canada dopo il Black Friday per poter continuare a giocare online.
Le World Series of Poker ogni anno funge da trampolino di lancio per molti giocatori di poker e quest’anno è toccato decisamente a Greg Merson, player statunitense traferitosi in Canada dopo il Black Friday per poter continuare a giocare online.
Sulla rete è, infatti, conosciuto con il nickname “gregy20723” ed è noto per essere un buon giocatore di cash game. Tuttavia, in questa edizione delle WSOP 2012 ha mostrato a tutti di sapersela cavare anche nei tornei live dove a oggi le sue vincite ammontano a più di un milione di dollari. Cifra che a ottobre potrebbe quintuplicarsi poiché Greg Merson è tra i nove finalisti del main event delle World Series of Poker. Partirà da terzo in chips ed è tra i favoriti per la vittoria finale, d'altronde in questa edizione ha già vinto un bracelet nell’evento $10K Six Handed NL per un primo premio del valore di $1,136,197.
Inoltre, in queste WSOP diciamo che la fortuna non gli è mai mancata, soprattutto durante il main event, quando al giorno cinque si trovò con soli due big blinds, dopo aver perso un piatto contro Gonzalez: “Ero praticamente fuori dal torneo. Ho dovuto aspettare un’ora e mezza prima di ritornare in partita, in tutto quel tempo ho pensato solo che stavo per tornarmene a casa, d'altronde a quel punto non avevo più chips per fare azione”.
Il destino però aveva altri piani per Greg Merson, raddoppio su raddoppio è tornato in partita. Il resto lo sapete, a ottobre sarà lì a giocarsi il titolo più importante al mondo, la vittoria del main event delle WSOP. Un’occasione d’oro, che non capita a tutti nella vita, come spiega lui stesso: “Giocare la finale del main event è un qualcosa d’impensabile. Talmente tante persone vi partecipano che anche se si gioca tal evento ogni anno, per il resto della nostra vita, le probabilità di arrivare in finale sono realisticamente davvero minime”. Greg Merson però c’è riuscito e ora si sta godendo questo momento. Saranno tre mesi lunghi e intensi, dove prepararsi al meglio alla finale più importante nella carriera di un player, d'altronde vincere il main un po’ la vita te la cambia, non solo per i soldi che andrai a guadagnare ma anche per la popolarità che otterrai diventando il campione del mondo di poker. Per un anno intero sarai tu il più forte del mondo e tutti saranno lì a seguirti come una star del cinema.