Sono iniziati i satelliti per le WSOP 2014 e intanto c’è chi propone di trasformarle in pratica nelle Olimpiadi del poker. Per evitare il dominio americano, si potrebbe consentire a tutte le nazioni di qualificare i propri migliori giocatori.
Sono iniziati i satelliti per le WSOP 2014 e intanto c’è chi propone di trasformarle in pratica nelle Olimpiadi del poker. Per evitare il dominio americano, si potrebbe consentire a tutte le nazioni di qualificare i propri migliori giocatori.
Sono iniziati i satelliti per le WSOP 2014 e intanto c’è chi propone di trasformarle in pratica nelle Olimpiadi del poker. Per evitare il dominio americano, si potrebbe consentire a tutte le nazioni di qualificare i propri migliori giocatori.
Lo spirito olimpico è sempre contagioso. A Sochi si stanno svolgendo le Olimpiadi invernali e anche i giornalisti del noto portale QuadJacks sono stati rapiti dalle immagini della rassegna russa. Visto che proprio in questi giorni sono partiti ufficialmente i satelliti online per le prossime WSOP di Las Vegas, qualcuno ha pensato bene di lanciare un’idea, non nuovissima in verità.
Perché non introdurre una formula di tipo olimpico alle World Series per rappresentare al meglio le nazioni del mondo? Dal 2000 in poi abbiamo assistito ad otto trionfi statunitensi nel Main Event, contro le cinque vittorie firmate Mortensen, Yang, Eastgate, Duhamel e Heinz. Se i vari stati potessero selezionare i loro migliori rappresentanti da mandare in Nevada, forse la manifestazione diventerebbe più interessante…
Questa in sintesi è l’idea proposta, che a dire il vero è già stata sperimentata a volte in qualche evento di stampo pokeristico. Nel nostro amato gioco però è sempre difficile apportare degli elementi sportivi in senso classico, alla fine le dinamiche smosse dal vil denaro costituiscono la base di tutto…
Continuiamo intanto a seguire le WSOP così come le conosciamo. A tal proposito, come già accennato in precedenza, sul sito ufficiale delle Series sono partiti i sat per questa estate in Nevada e New Jersey, gli unici stati americani che hanno riaperto le porte all’online. Da segnalare che il 5 luglio si giocherà un satellite con 25 seat garantiti in palio per il Main Event. Il buy-in è di 215$.