Purtroppo nessun azzurro è andato ITM nell’evento #59 delle WSOP 2014. Al Day 2 c’erano Rizzo, Limongi e Stefanelli ma sono stati bustati senza premio. Comanda il count a 20 left David Williams e in gara c’è anche Justin Bonomo.
Purtroppo nessun azzurro è andato ITM nell’evento #59 delle WSOP 2014. Al Day 2 c’erano Rizzo, Limongi e Stefanelli ma sono stati bustati senza premio. Comanda il count a 20 left David Williams e in gara c’è anche Justin Bonomo.
Purtroppo nessun azzurro è andato ITM nell’evento #59 delle WSOP 2014. Al Day 2 c’erano Rizzo, Limongi e Stefanelli ma sono stati bustati senza premio. Comanda il count a 20 left David Williams e in gara c’è anche Justin Bonomo.
L’avevamo detto che il field era davvero tosto e sarebbe stata dura per i nostri piazzare la bandierina in questo evento #59 Omaha Hi-Low delle WSOP. Purtroppo non ce l’ha fatta il trio di azzurri passato al Day 2 a raggiungere la zona premi. Il corto Bruno Stefanelli aveva poche speranze, mentre sicuramente erano più serie le ambizioni di Giovanni Rizzo e Michele Limongi. Nessuno dei due però è stato fortunato, diamo il merito comunque a Limongi di essere stato l’ultimo a mollare: posizione n°108 per lui su un totale di 457 partecipanti a questo evento da 3mila dollari di buy-in.
La bolla è scoppiata a 54 left e adesso in gioco restano solamente 20 giocatori. Tra gi out ITM segnaliamo Chino Rheem, Sergey Rybachenko, Amnon Filippi, Brandon Shack-Harris, Stephen Chidwick e Brian Rast. Il tavolo finale si avvicina e il chipleader è niente meno che David Williams con mezzo milione esatto di chips. Di diritto è dunque lui il favorito nella lotta per un primo premio da quasi 287mila dollari. Tra i migliori anche Matt Glantz, mentre partono più indietro il tedesco Ismael Bojang, Melissa Burr e Justin Bonomo. Molto corto è Mike Leah. I blinds al momento sono fermi a 4k-8k, di seguito tutti gli stack dei superstiti.
Il chipcount a 20 left: