Si sta rivelando un torneo infinito il Monster Stack delle WSOP 2015. Il Day 4 avrebbe dovuto consegnare il braccialetto e invece restano ancora nove giocatori in gara. L’italiano Federico Butteroni ha chiuso 20° per un premio di 45.633 dollari.
Si sta rivelando un torneo infinito il Monster Stack delle WSOP 2015. Il Day 4 avrebbe dovuto consegnare il braccialetto e invece restano ancora nove giocatori in gara. L’italiano Federico Butteroni ha chiuso 20° per un premio di 45.633 dollari.
Si sta rivelando un torneo infinito il Monster Stack delle WSOP 2015. Il Day 4 avrebbe dovuto consegnare il braccialetto e invece restano ancora nove giocatori in gara. L’italiano Federico Butteroni ha chiuso 20° per un premio di 45.633 dollari.
Si sono ritrovati in 29 al Rio alle ore 11:00 locali del mattino per il Day 4 del Monster Stack, evento #28 di queste WSOP. Il programma prevedeva che il torneo finisse appunto con questa giornata e invece si va ancora avanti. Nel Day 5 si ritroveranno gli ultimi nove superstiti, a caccia del braccialetto tanto ambito e sofferto. Purtroppo tra i pretendenti non ci sarà il nostro Federico Butteroni, che ha chiuso in flip al 20esimo posto la sua ottima corsa, intascando 45.633$ meritati. Butteroni nella sua ultima mano ha mandato i resti con A-Q trovando il call con 6-6 dell’attuale chipleader Konishi. Il board 9-K-8-J-7 non ha aiutato il nostro azzurro.
Al comando del chipcount c’è dunque Fernando Konishi con oltre 20 milioni di chips. Arriva dal Brasile ma ha chiare origini asiatiche. È stato ancora lui a fare l’ultima eliminazione del Day 4, quando con A-K ha avuto la meglio contro K-10 di Jeff Kaplan. Secondo in chips invece è l’isareliano Asi Moshe. Chi riuscirà a mettersi al polso il bracciale? In palio c’è anche una prima moneta da 1.286.942$.
Ecco i final nine: