WSOP 2015: Maxshark sogna il braccialetto… è nei 10 left del $777 LUCKY SEVENS
L’evento $777 LUCKY SEVENS posticipa di un giorno la consegna del penultimo braccialetto delle WSOP 2015 di Las Vegas. Quello che doveva essere il Final Day si è infatti chiuso con 10 players ancora in gioco, tra questi c’è il nostro Massimo ‘Maxshark’ Mosele.
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L’evento $777 LUCKY SEVENS posticipa di un giorno la consegna del penultimo braccialetto delle WSOP 2015 di Las Vegas. Quello che doveva essere il Final Day si è infatti chiuso con 10 players ancora in gioco, tra questi c’è il nostro Massimo ‘Maxshark’ Mosele.
Un’altra grande giornata in queste World Series of Poker 2015, al Rio Casino di Las Vegas, per il poker live italiano. Rocco Palumbo, con oltre 1 milione in chips, comandava il chipcount dei 61 giocatori rimasti in gara nel Luckys Seven da 777 dollari di buy in. Nella lista presenti anche Massimo Mosele, Mario Perati e Martino Fiodor. Dura poco questa giornata per Martino Fiodor, eliminato al 60° posto. Prova subito il raddoppio, da corto, pushando con KT, ma trova il call di un avversario con A7 che lo elimina.
Al contrario, Massimo Mosele trova il double up grazie ad un avversario che decide di andare allin preflop con Q8 e trova MaxShark con AA. Dopo un’ora e mezza di gioco perdiamo Mario Perati, al 41° posto. Decisive due mani consecutive per lui. Nella prima perde parte dello stack decidendo di chiamare un allin con 66 di un avversario corto che gira gli assi. Nella mano successiva si trova in un piatto al flop con progetto di colore a cuori e decide di chiamare l’allin di Nancy Nguyen che ha chiuso middle set. Turn e River non regalano una carta di cuori.
Il torneo di Rocco Palumbo si è sviluppato tra alti bassi. Nella prima parte è sceso sotto il milione di chips, per poi tornare allo stack di inizio giornata, quando elimina Li Fu. La mano del passaggio di consegne nel count tra Palumbo e Mosele avviene quando sono entrambi partecipi di un allin in 4 preflop, con Mosele che vince il side pot, mentre il main va al giocatore corto nella mano. Rocco rimarrà altre due ore in gioco, prima di perdere in allin con KQ vs AQ di David Yu.
Per Massimo Mosele il torneo è stato ottimo fin dalle prime battute, dove trova per due volte gli assi che gli fanno fare molte chips. Fondamentale, per lui, la mano raccontata in precedenza nella quale era coinvolto anche Palumbo. Rimasti 10 left, il gioco si è rallentato con tutti i players che non vogliono perdere la possibilità di fare il Final Table. Alla fine del 29° livello di gioco decidono di spostare la bolla del Final Table il giorno dopo.
Chipcount Top Ten
David Yu – 3.965.000
Jeffrey Dobrin – 3.630.000
Connor Berkowitz – 3.610.000
Matt Matros – 2.415.000
John Armbrust – 1.980.000
John Gallaher – 1.765.000
Faraz Jaka – 1.430.000
Bao Nguyen – 1.360.000
Massimo Mosele – 1.135.000
John Zimmerman – 850.000
Questa invece l’intervista, realizzata dai nostri inviati, a Muhamet ‘Super Mario’ Perati dopo la sua eliminazione in 41esima posizione con un premio da 9.874 dollari.