Abbiamo sentito Davide Suriano poco prima che andasse a dormire dopo aver passato il turno al day 1 del 6-Handed No-Limit Hold’em, evento numero 10 di queste Wsop 2016. Per il pugliese si tratta del terzo evento qui a Vegas.
Abbiamo sentito Davide Suriano poco prima che andasse a dormire dopo aver passato il turno al day 1 del 6-Handed No-Limit Hold’em, evento numero 10 di queste Wsop 2016. Per il pugliese si tratta del terzo evento qui a Vegas.
Abbiamo sentito Davide Suriano poco prima che andasse a dormire dopo aver passato il turno al day 1 del 6-Handed No-Limit Hold’em, evento numero 10 di queste Wsop 2016. Per il pugliese si tratta del terzo evento qui a Vegas.
Tre eventi e già due ITM ci ha raccontato di aver centrato Davide Suriano poco prima di essere rapito da ‘Morfeo’. Dopo l’Itm al Colossus, il player pugliese è già a premi anche nell’evento numero 10 di queste World Series of Poker 2016. E’ infatti approdato al day 2 del 6-Handed No-Limit Hold’em da 1,500 dollari di buy-in. Come riportato nel nostro report, Davide è 80esimo su 183 left (222 ITM).
La prima bandierina è arrivata subito al Colossus, mentre nell’evento Heads-up Championship è stato bustato al secondo match. “Purtroppo ho bustato nell’evento HU. Sono uscito nel secondo match, dove purtroppo ho giocato sempre e solo con carta alta”, ci ha raccontato.
“In questo evento non ho runnato bene fin dall’inizio, in quanto nel sorteggio sono capitato tra quelli che hanno dovuto giocare il primo turno, mentre altri sono avanzati gratis”, ci ha poi spiegato. Superato il primo turno è stato poi eliminato nel secondo match dunque. Le carte non hanno girato. Tuttavia, su tre tornei, già due ITM per Davide Suriano.
Ma Vegas non è solo Wsop e il player pugliese ci ha detto che ai sit & go e al cash game sta vincendo. “Sono molto contento di questo inizio di Wsop. Mi sento in gran forma. Sto vincendo ai tavoli cash game e ai sit. Poi ho già collezionato due ITM su tre tornei alle Wsop. Meglio non potevo cominciare. Sono fiducioso”. Noi non possiamo fare altro che incrociare le dita e fare il tifo per lui e per tutti gli azzurri che lotteranno per mettere le mani su un braccialetto.