Full Tilt Poker: io rivoglio i miei soldi!

Anche questa settimana il nostro articolista 'comico' Marco Zanini, affronta le tematiche riguardanti i principali avvenimenti pokeristici avvenuti in Italia e nel Mondo. Quanti di voi hanno ancora i soldi confiscati su full tilt poker? Io rivoglio i miei soldi!

Anche questa settimana il nostro articolista 'comico' Marco Zanini, affronta le tematiche riguardanti i principali avvenimenti pokeristici avvenuti in Italia e nel Mondo. Quanti di voi hanno ancora i soldi confiscati su full tilt poker? Io rivoglio i miei soldi!

 

Se anche tu, la mattina a colazione, fai i chips tricks con i galletti del mulino bianco, allora questo articolo è tutto quello che hai bisogno di sapere per diventare una leggenda vivente nel mondo del poker!

Ray Bitar chiede scusa!
Maporcavacca, quando ho letto la notizia non ci volevo credere! Cioè, ‘sto qua ha fottuto i soldi di migliaia di giocatori, americani e non, e dopo 10 mesi di assoluto silenzio la prima dichiarazione che rilascia è “Ciao raga, tutto rego? A proposito vi chiedo scusa” Bitar? Ma vaffanculo! Io non voglio le TUE scuse, rivoglio i MIEI soldi! E’ come se io do fuoco ad una palazzina e quando gli inquilini mi guardano allibiti ed inkazzati io gli rispondo: “Scusate, ma non sapevo dove spegnere la sigaretta!” Credo si sia perso del tutto il senso della misura (come dice spesso una famosa attrice di film hardcore).

 

In questi giorni c’è stato un acceso botta e risposta tra Doyle Brunson e Daniel Negreanu, due icone del poker mondiale. Io ho massima stima e molto rispetto per il grande vecchio del poker, ma questa volta, pur non condividendo appieno i toni di Danielino, mi trovo più dalla sua parte. Doyle difende sia Ferguson che in special modo Lederer, dicendo in buona sostanza, che erano all’oscuro dei loschi affari di Bitar. Onestamente questa è una giustificazione che non mi basta. Anche credendo alla buona fede di Jesus e The professor, cosa che mi riesce francamente molto difficile, resta il fatto che loro erano due amministratori delegati di full tilt poker, non potevano essere all’oscuro della movimentazione dei soldi del gruppo, ed anche se lo fossero stati, questo significa solo che erano dei pessimi amministratori e pertanto sono a mio avviso ugualmente punibili. Non erano admin della bancarella di frutta e verdura all’angolo tra via Mazzini e Piazza Garibaldi! La vicenda full tilt sta assumendo sempre più dimensioni titaniche, diventata noiosa come la “Corazzata Potemkin”, mi sta già facendo passare la voglia di giocarci ancora prima che riapra.

E se il poker live in Italia non se la passa tanto bene, non è che dall’estero ci giungano notizie molto confortanti. A Nicosia, capitale di Cipro, un gruppo di ottuagenari ha ricevuto un ordine di comparizione davanti al giudice per aver organizzato una partita illegale di poker. Per chi se lo fosse perso l’articolo è disponibile a questo link scritto dal buon KratosKaiBia. Dopo aver telefonato al questore della polizia cipriota sono venuto a sapere che gli allegri vecchietti stavano giocando un partita cash game high stakes. Al momento dell’irruzione delle forze dell’ordine, tralasciando il fatto che due nonnine sono andata via d’infarto, la mano in corso è stata bloccata quando nel monster pot che si era creato c’erano ben tre dentiere, due protesi all’anca e una gamba di legno; e per fortuna che è intervenuta la polizia, nel mentre infatti una novantenne stava per pushare resto volendo giocarsi il pacemaker.

Non passa loCarla Solinas straniero! Se il Piave mormorava calmo e placido al passaggio ecc ecc ecc… Questo deve diventare il motto degli italiani al prossimo IPT. A Nova Gorica vince infatti lo sloveno Anton Karasinskyi, che si impone sulla nostra Carla Solinas, sempre più first lady del poker italiano. Dopo l’ucraino Kovalchuk è un altro player giunto dall’estero a portare a casa la picca. Che possiamo fare per fermare la fuga delle picche all’est? Non lo so, io so solo che domani mattina vado in anagrafe; al prossimo ipt sarò Mark Zaninovich, chissà cosa potrà succedere!

E per un player che sale ce n’è un altro che scende. Alfio Battisti, ex pro di pokerstars, rende noto di aver fatto segnare oltre 200k di profit sul circuito ipoker con il nick di MarcoPantani1, ora, per non dare punti di riferimento ai suoi avversari, Alfio ha deciso di cambiare nick. Quindi se giocate cash state attenti a player dal nick Mario Cipollini, Miguel Indurain, Francesco Moser o similari. Player avvisato mezzo salvato!

 

Il player che scende è invece Erick Lindgren. L’ex pro di Tilt pare che sia ricercato da mezzo mondo a causa di debiti di gioco mai onorati. Escludendo l’avvocato di Tapie, che gli ha chiesto la modesta somma di 4 milioni di dollari, pare che sul forum 2+2 sia scoppiata la caccia a Lindgren reo di aver chiesto, e mai restituito, ingenti somme di denaro a svariati player. Tempi duri per E-dog, il quale dichiara di aver preso la sindrome Bitar, rara malattia che colpisce i giocatori più furbetti che appaiono e scompaiono come meteore nel cielo, portando con se una ingente striscia di denaro (non loro) dal quale misteriosamente non riescono più a staccarsi. Sono in molti ad augurarsi una pronta guarigione del player da questa rara e fastidiosa malattia.

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