Ci sono tanti modi per raggiungere Las Vegas. Ovviamente quello più comodo è l’aereo, ma se volete davvero contare qualcosa nel mondo dei ballas la soluzione è una sola: farvi venire a prendere direttamente da un aereo privato!
Le follie dei poker players americani: il poker tra le nuvole!
Ci sono tanti modi per raggiungere Las Vegas. Ovviamente quello più comodo è l’aereo, ma se volete davvero contare qualcosa nel mondo dei ballas la soluzione è una sola: farvi venire a prendere direttamente da un aereo privato!
Non ci sono scuse che tengano, ormai non serve più viaggiare su un banale aereo di linea, se volete fare la vostra porca figura dovete per forza di cosa farvi dare uno strappo da un jet privato. E’ questa l’ultima trovata di Steve Wynn. Il poliedrico proprietario di numerosi resort tra il Nevada e Macao ha ben pensato di acquistare un jet privato per trasportare gratuitamente le sue grasse e succulente balene (in gergo lasvegasiano: ricchissimi uomini d’affari) dalle loro umili dimore fin nei suoi alberghi/casinò esclusivi per poterli spennare con comodo.
Si tratta del GULFSTREAM G650, velivolo da 18 posti, dotato di cucina e bar, capace di sfiorare in velocità la barriera del suono (circa 11.700 km/h) cosa impensabile per un aereo privato. Al mondo ci sono meno di 10 esemplari di questo veicolo, anche perché il prezzo non è alla portata di tutti: 65 milioni di dollari, bollo ed assicurazioni esclusi! Per essere caro è caro, ma quando sei Steve Wynn ed hai un capitale stimato in 2,5 miliardi e mezzo di dollari poche cose sono al di fuori della tua portata.
E volare piace molto anche ai poker player. Infatti Phil Ivey, per risparmiare tempo, ha deciso di spostarsi tra Hong Kong e Macao noleggiando direttamente un elicottero privato, per non dover fare la noiosa attesa al check in e al gate d’imbarco! Mr.Ivey si annoia facilmente! Il costo dell’operazione è stato addebitato ai signori Alex “Alexonmoon” Luneau e Sebastien “Seb86″ Sabic i quali, in una precedente sessione high stakes natalizia di 2-7 Triple Draw, sulla rinata Full Tilt, hanno generosamente lasciato a Polarizing, questo il nuovo nick di Ivey, ben 450mila dollari. Dlin Dlon! I signori Luneau e Sabic sono gentilmente pregati di accomodarsi fuori dall’aeroporto e proseguire per le loro mete in autostop, broke che non siete altro!
E se un capodanno non vi basta più potete sempre fare come Antonio “The Magician” Esfandiari, il quale ne ha festeggiati due in un colpo solo. La vittoria del Big One For One Drop e gli oltre 18milioni di dollari di primo premio devono avergli dato alla testa. Antonio si trovava a Sidney, in Australia, una delle prime nazioni a festeggiare l’anno nuovo, da li ha preso un volo per la sua Las Vegas dove, grazie alla differenza di fuso orario, ha potuto brindare ancora l’arrivo del 2013. Suo compagno di viaggio è stato il newyorkese Jason Strauss, grande esperto di marketing e pubbliche relazioni, che ha fatto una piccola fortuna aprendo dei locali tra New York ed il Nevada, come il night club TAO sulla strip di Las Vegas. Da qui ovviamente nasce la solida amicizia con Esfandiari. Uno è proprietario di night club, l’altro un assido frequentatore di night club, i due si son trovati nel mezzo! Ad attenderli fuori dal McCarran International Airport di Las Vegas c’era, manco a dirlo, Phil Laak, compagno di scorribande e amico fraterno di Esfandiari, che li aspettava per dar vita a nuovi bagordi insieme alla sua compagna Jennifer Tilly, sobriamente agghindati come in foto, twittata dallo stesso Laak.
Marco Zanini
