Sono state depositate in data 27 novembre 2012 le motivazioni della sentenza del Tribunale penale di Lucca riguardanti i tornei di poker live dove si specifica trattarsi di gioco di abilità e non d'azzardo.
Sono state depositate in data 27 novembre 2012 le motivazioni della sentenza del Tribunale penale di Lucca riguardanti i tornei di poker live dove si specifica trattarsi di gioco di abilità e non d'azzardo.
Sono state depositate in data 27 novembre 2012 le motivazioni della sentenza del Tribunale penale di Lucca riguardanti i tornei di poker live dove si specifica trattarsi di gioco di abilità e non d'azzardo.
Lo scorso ottobre ci fu il processo per gioco d'azzardo nei riguardi di un gestore di un circolo di Lucca nel quale si tenevano appunto tornei di poker texas hold'em. A seguito dell'ottima difesa da parte dell'avv. Marco Ripamonti, che ha dimostrato con una arringa basata su studi scientifici che il poker in modalità torneo è quanto di più lontano dall'azzardo, il giudice ha assolto l'imputato perché “il fatto non sussiste“. Quindi, il mese dopo, è stata depositata la sentenza che si può riassumere a questo modo:
La sentenza del Tribunale di Lucca va a fare quindi il paio con quella ottenuta sempre in Toscana, presso il tribunale di Prato. Un nuovo passo avanti per tutti gli appassionati di poker texas hold'em in versione terrestre che se interrotti dalle forze dell'ordine a giocare un torneo avranno un precedente importante da portare in propria difesa.