Disastro poker cash game, ad agosto calo del 22% rispetto al 2013
Dopo un mese di luglio in chiaroscuro, il poker cash game online italiano torna a perdere, e tanto, ad agosto. Il settore registra infatti una spesa ai tavoli verdi virtuali di 7,8 milioni di euro, un dato in calo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Dopo un mese di luglio in chiaroscuro, il poker cash game online italiano torna a perdere, e tanto, ad agosto. Il settore registra infatti una spesa ai tavoli verdi virtuali di 7,8 milioni di euro, un dato in calo del 22% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Nemmeno il tempo di assimilare il piccolo incremento del mese di luglio che il poker cash game targato Italia si ritrova a fare i conti con un agosto da dimenticare. I dati appena pubblicati da Agimeg ci raccontano di una raccolta che si ferma purtroppo ad ‘appena’ 295 milioni di euro, valore al ribasso sia se confrontato con i 310 milioni di euro incassati a luglio che con i 390 milioni raccolti dodici mesi prima.
Una perdita di ben 95 milioni di euro rispetto ad agosto 2013, un’emorragia di incassi confermata anche dalla spesa reale (differenza tra quanto giocato e quanto vinto). Nell’ottavo mese dell’anno i players del poker cash game hanno speso ai tavoli online 7,8 milioni di euro, una cifra che evidenzia un calo del 22% rispetto ai 10 milioni di spesa registrati ad agosto 2013, e del 46% se si tiene conto dei 14,5 milioni di euro spesi ad agosto 2012.
Numeri da vera e propria crisi per un settore sempre più in difficoltà. Sembra invece immune a tutto PokerStars, sempre più leader di questo mercato con una quota superiore al 54%.
La poker room con la picca continua a macinare giocate in un panorama al momento privo di vera concorrenza. Basta pensare, che la seconda piazza nella classifica della raccolta del poker cash game, è occupata da Lottomatica/Totosi con 29,4 milioni di euro.
Ecco come si sono divisi il mercato ad agosto 2014 i principali operatori: