È bastato un semplice post su FB per scatenare un articolato dibattito su tornei e palinsesti delle poker room italiane. Antonio Bernaudo chiama a raccolta tutti i grinder più attivi, con lo scopo di fare proposte serie ai poker manager.
Il poker online italiano è in crisi e i grinder di casa nostra ci tengono a migliorare la situazione, riportandola magari a qualche tempo fa, visto che in ballo c’è il loro lavoro. Come spesso accade, basta il gesto di un rappresentante volenteroso per far partire qualcosa di serio. In questo caso è stato Antonio Bernaudo, con un post su FB, a chiamare a raccolta tutti i suoi colleghi. Il suo appello ha ricevuto centinaia di risposte (più o meno collaborative) e sembra che abbia portato all’apertura di alcuni gruppi sul social, con l’intento di fare proposte serie da inoltrare ai poker manager.
Ecco cosa ha scritto Bernaudo ieri sera: “Amici grinder ma a voi stanno bene i palinsenti delle .it? A voi sta bene che Lottomatica sia arrivata al punto di promuovere un 100k grt una domenica al mese per poi proporre il solito 7.5/10k grt per gli altri 29 giorni? A voi sta bene che Stars da anni promuove lo stesso palinsesto piatto e abbassa al primo calo del traffico i propri garantiti condizionando tutto il mercato delle altre rooms? A voi sta bene che Ongame da un 25k grt di domenica e il suo hr arriva a 12.5k grt? Vi sta bene che Ipoker faccia un 200 di martedì dove il primo vince 10 buyin? Insomma vi piace il vostro lavoro, ma perché non collaboriamo a renderlo migliore facendo proposte che possano essere preso come spunto dai poker manager? Alla fine il mercato non può prescindere dai nostri movimenti,siamo noi il motore del movimento… Buttiamo giù qualcosa di interessante se è possibile“
Il grinder pugliese ha fatto un’analisi completa di tutti i network, senza risparmiare niente a nessuno. Uno dei primi a rispondere è stato Rocco Palumbo: “La realtà è che essendo il mercato .it in diminuzione e essendo i garantiti una SPESA che va a budget per la room… state freschi. Nessun manager metterà a rischio il suo posto col padrone del sito per aumentare i gtd e sforare il budget o dedicare il 80% di esso ai GTD“. Interessante la proposta di Stefano Foschini: “Fate come hanno fatto i francesi, stop di massa per tot giorni. Se formate un gruppettino da 50/60 grinder che si astengono da tot tornei in tot rooms allora qualcosa dovrebbe succedere…“
Michele Zago è pessimista: “Per me potete dire e fare quello che volete, ma prima facciamo chiudere sto .it e meglio è. Soldi nn ce ne son veramente piu da spremere agli omini. Prima chiude il .it e prima faranno qualcosa per un .eu o .com… In italia se nn scappa prima il morto non si muove nessuno“. Dave En Deejay ribatte: “Anto’ hai ragione erano belli i tempi quando Lottomatica regalava i soldi dell’Eldorado. 40k a domenica di regalo. La realtà è che queste room sono partite tutti troppo ambiziose quando in realtà quello non era il vero mercato. Il potenziale per quelle room pagliacciose è quello di adesso, cioè garantiti miserabili perché in realtà hanno pochissimi players sulla room e quei pochi sono tutti rotti”.
Anche Massimo Mosele dice la sua: “La cosa triste è che anche con i palinsesti ridotti quasi tutte le rooms son in perdita …non vedo possibili via di uscita tranne che unire qualche mercato per aumentare la liquidità e l’appetibilità dei palinsesti. Sarà una soluzione ovvia ma imho non ne vedo molte altre perchè se per mesi non cappi il garantito per un 20 30% ed i giocatori nn aumentano o gli punti una pistola per farli stare a casa a cliccare o ti stanchi di regalar soldi e diminuisci i garantiti”.
Questa invece è l’opionione di Angelo Castelli: “Bisogna aggiornare i palinsesti inserendo qualcosa di nuovo e sistemando un paio di cose. Mancano i tornei rebuy e add on (con uno o più rebuy in base al buy in) e i tornei re entry. Poi per incentivare i fish a giocare un abi più alto si dovrebbero spalmare meglio i GRT (quelli che già ci stanno)…tipo su Stars invece di fare mini nos(20kgrt) e mini nos2(10kgrt) fare solo il mini nos da 30kgrt (oppure 25k e i 5k che rimangono fuori addarli, che ne so, al Grt del daily deep) oppure togliere un Ruby da 250€ 30k grt e farne 2 decenti con gli stessi soldi come ad esempio un HS da 150€ 20k grt e creare un 50€ da 10k grt…. di idee ce ne stanno parecchie!”
Va detto che alla discussione hanno risposto anche degli addetti ai lavori delle room, come ad esempio Carlo Cavaliere di GD, che si è detto disponibile ad un dialogo e interessato ad un paio di idee. Vedremo dunque se da questo nuovo movimento nascerà qualcosa di buono per il nostro poker.