Nuova truffa che ha visto coinvolto il poker online a Osimo. Due persone sono state denunciate per reato di truffa a mezzo internet dopo aver riciclato dei soldi sottratti a delle Poste Pay ed averli riciclati tramite il poker online.
Che il poker online fosse un mezzo utile anche ai malintenzionati era piuttosto chiaro ormai da tempo. Riciclare denaro giocandolo a poker online è una delle soluzioni più plausibili ed accessibili per quanti hanno ottenuto delle somme in maniera illecita e devono farlo risultare in modo pulito.
Riciclare, appunto. Questo quello che faceva una coppia fermata ad Osimo, nelle Marche. Emiliano lui e campana lei, entrambi con precedenti. Sono stati fermati e denunciati per truffa dopo che una 46enne osimana ha scoperto che la sua posta pay, sulla quale erano depositati circa €1.500, era stata completamente svuotata da ignoti.
Si è così provveduto a ripercorrere le azioni di pagamento fatte dalla carta di debito in questione ed è emerso che erano stati fatti ben 14 pagamenti online, verso conti gioco intestati a persone fittizie.
Da questi conti gioco quindi i soldi coinvolgevano tutti verso un altro conto, con giocate fittizie e collusive, nei quali i soldi venivano praticamente passati da un player all’altro. Quindi senza pericolo di perdere.
Poi l’intervento della polizia postale ha posto fine alla carriera truffaldina dei due. Resta il problema del gioco online, e del poker in particolare, che porta piuttosto agevolmente a riciclare denaro di dubbia provenienza. C’è quindi da augurarsi che le forze dell’ordine possano trovare modo di contrastare questo fenomeno illegale.