Brutte notizie per gli amanti del poker online italiano. Francesco Rodano, uno dei più convinti ‘promoter’ della liquidità condivisa, ha appena lasciato il suo incarico di Head of Remote Gaming dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Brutte notizie per gli amanti del poker online italiano. Francesco Rodano, uno dei più convinti ‘promoter’ della liquidità condivisa, ha appena lasciato il suo incarico di Head of Remote Gaming dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Brutte notizie per gli amanti del poker online italiano. Francesco Rodano, uno dei più convinti ‘promoter’ della liquidità condivisa, ha appena lasciato il suo incarico di Head of Remote Gaming dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Dopo 7 anni e 11 mesi di collaborazione con AAMS, Francesco Rodano ha deciso di presentare le sue dimissioni dall’incarico. L’oramai ex Head of Remote Gaming dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli avrebbe optato per una nuova avventura presso un’importante organizzazione internazionale che si occupa di gioco a livello mondiale.
Se ne va così uno dei più convinti sostenitori della liquidità unica a livello internazionale per il poker online. Rodano aveva più volte ribadito che questa fosse l’unica strada per la ‘rinascita’ di un mercato che negli ultimi due anni ha vissuto una profondissima crisi economica, come confermano anche le ultime raccolte. Purtroppo il responsabile online non è riuscito a completare il suo progetto e forse anche per questo ha scelto altre vie, puntando su nuove gratificazioni lavorative.
E adesso cosa succederà al poker online italiano? Questa è un pò la domanda che tutti si pongono, visto che Rodano stava tentando oramai da un paio d’anni di preparare il bel paese ad un nuovo mercato unico con gli altri paesi regolamentati.
Non solo, per molti l’ex Head of Remote Gaming rappresentava il vero punto di riferimento in un momento storico non certo facile, sotto la sua gestione infatti il poker online ha vissuto sicuramente il suo momento migliore con il lancio degli tornei multitable e l’arrivo del cash game.
Purtroppo i tempi cambiano e la situazione è oggi più che mai complicata. Ora diventa fondamentale la scelta del suo successore, visto che il nuovo arrivato si dovrà subito impegnare per la pronta ripresa di un settore praticamente al collasso. Intanto è già partito il toto-nomi anche se, secondo Gioconews, il responsabile lo avrebbe proposto lo stesso Rodano.