Resta praticamente stabile, nonostante la pesantissima crisi economina, la spesa nel gioco online Made in Italy. Nel 2014, infatti, si sono accumulate giocate per 726 milioni di euro, lo 0,1% in più rispetto ai 725 milioni del 2013.
Resta praticamente stabile, nonostante la pesantissima crisi economina, la spesa nel gioco online Made in Italy. Nel 2014, infatti, si sono accumulate giocate per 726 milioni di euro, lo 0,1% in più rispetto ai 725 milioni del 2013.
Resta praticamente stabile, nonostante la pesantissima crisi economina, la spesa nel gioco online Made in Italy. Nel 2014, infatti, si sono accumulate giocate per 726 milioni di euro, lo 0,1% in più rispetto ai 725 milioni del 2013.
Sono stati resi pubblici i dati relativi alla quinta edizione dell’Osservatorio sul Gioco Online del Politecnico di Milano. Nel 2014 sono stati spesi 726 milioni di euro, cifra appena superiore ai 725 milioni del 2013 che conferma la stabilità di un mercato oramai solido. Volano i Casinò Games, che nel complesso rappresentano la prima voce in termini di spesa, con 255 milioni di euro (35,1% del totale), in crescita del 7% rispetto al 2013.
Le Scommesse sportive, si legge su Agimeg, si piazzano al secondo posto con 214 milioni di euro e una quota di mercato del 29,5%, un risultato che ha beneficiato dell’effetto Mondiali di calcio in Brasile, che hanno fatto crescere la spesa dell’11% rispetto al 2013. Terzo gradino del podio invece per il nostro amato poker cash game che fa segnare una spesa complessiva da 108 milioni di euro, con una quota percentuale del 14,9%, dato in calo rispetto all’anno precedente (-21%).
Ecco, nel dettaglio, i dati della spesa 2014 e le relative quote di mercato:
(*) Betting exchange, Concorsi a Pronostico + Big, GeV, Ippica
Lo scorso anno sul Poker in modalità Torneo sono stati spesi 69,6 milioni di euro, il 18% in meno rispetto agli 85,3 milioni del 2013. Scendono anche i conti gioco attivi, 247 mila contro i 303 mila dell’anno precedente, mentre i giocatori attivi sono stati 223 mila. I nuovi attivi sono stati 48.700. La spesa media del 2014 è di 26 euro, in linea con il 2013 (27 euro). L’85% delle puntate è indirizzato al Poker Texas Hold’em.
Il 44% gioca con un buy-in compreso tra 2 e 10 euro (in crescita rispetto al 39% del 2013), solamente il 16% oltre i 50 euro.