Le Wsop sono terminate e abbiamo contatto anche Davide Suriano per farci raccontare il suo bilancio finale qual è stato. Abbiamo però scoperto che la sua avventura a Las Vegas non è ancora terminata, e che si sta divertendo ai tavolo cash game.
Le Wsop sono terminate e abbiamo contatto anche Davide Suriano per farci raccontare il suo bilancio finale qual è stato. Abbiamo però scoperto che la sua avventura a Las Vegas non è ancora terminata, e che si sta divertendo ai tavolo cash game.
Le Wsop sono terminate e abbiamo contatto anche Davide Suriano per farci raccontare il suo bilancio finale qual è stato. Abbiamo però scoperto che la sua avventura a Las Vegas non è ancora terminata, e che si sta divertendo ai tavolo cash game.
C’è chi vola a Las Vegas per una toccata e fuga: gioca solo il mani e poi scappa subito dalla città delle luci. C’è poi chi come Davide Suriano ci resta non solo per tutto il periodo Wsop, ma si trattiene anche dopo. Nella nostra ultima intervista, era infatti ancora nella calda Vegas. Ma veniamo all’intervista.
1. Ciao Davide, allora… esperienza Las Vegas 2016 finita? Il tuo bilancio, non solo delle Wsop?
Ho giocato di tutto, oltre 100K di spending, e alla fine ho perso circa 70K. In totale, se non erro, ho fatto 5 ITM.
2. Faccio anche te domanda già fatta ad altri. Quest’anno è stato un anno non del tutto positivo per i nostri colori alle Wsop, mai siamo tornati così scarsi di risultati a casa. Tu quale idea ti sei fatto di questa spedizione azzurra 2016, che comunque qualche buon piazzamento lo ha messo a segno. Forse qualche big è mancato all’appello, tipo Kanit?
Non è mai facile riuscire ad arrivare in fondo ad un torneo con oltre mille iscritti. Il motivo principale è questo.
3. Ti sei portato dietro anche tuo fratello quest’anno, raccontaci quali sono state le sue impressioni di Vegas, delle Wsop, per uno come lui che arriva nella città del gioco d’azzardo per eccellenza da amatore, anche se fratello di un giocatori già campione come te.
Quest’anno c’era anche mio fratello, si. Il più piccolo pokeristicamente parlando. Ha giocato pochi tornei, forse sette al massimo, compreso il main dove ha centrato una buona bandierina. Sono contento per lui. Ormai è un paio di anni che gioca a poker da solo. Gioca però prevalentemente cash, in qualche occasione anche tornei. Ma se la cava bene sia nei tornei sia nel cash.
4. Tuoi prossimi impegni e obiettivo da qui a fine anno?
Sono ancora a Vegas, città che adoro per il poker live. Qui sto giocando cash game 5/10 e 10/20, quando non c’è partita anche 2/5 deep. Sta andando molto bene, non ho perso nemmeno una sessione. Ovviamente vuol dire che sto runnando bene, o che non sto runnando male.
5. Tutto sommato, dopo sette mesi da inizio anno, come valuti questa tua stagione pokeristica?
Poteva andare meglio, ma va bene così. Il primo mese ho vinto tanto. Poi ho perso metà delle mie vincite con gli hyper turbo, e dopo Vegas possiamo dire che sono in pari. Però al cash game va bene.
6. Ti ringrazio come sempre e un saluto dall’Italia
Grazie a voi, un saluto a tutti