Nuova intervista targata PIW con Giorgio ‘ILBELLANK’ Bellanca. Il grinder palermitano ci ha parlato del suo momento no, fortunatamente superato grazie proprio alla vittoria arrivata nell’High Roller ICOOP.
Nuova intervista targata PIW con Giorgio ‘ILBELLANK’ Bellanca. Il grinder palermitano ci ha parlato del suo momento no, fortunatamente superato grazie proprio alla vittoria arrivata nell’High Roller ICOOP.
Nuova intervista targata PIW con Giorgio ‘ILBELLANK’ Bellanca. Il grinder palermitano ci ha parlato del suo momento no, fortunatamente superato grazie proprio alla vittoria arrivata nell’High Roller ICOOP.
Ciao Giorgio e complimenti per ieri. Parto col chiederti subito del deal siglato poco prima della tua vittoria. Raccontaci un po’ come siete arrivati all’accordo e se nella scelta ha influito il fatto di aver giocato per più di 14 ore
Ciao Giuseppe e grazie per i complimenti. Allora, c’era già stato un primo tentativo di deal 3 left per ICM ma era saltato perché ‘JJEILoco88’ aveva rifiutato da shortstack. Una volta che gli stack erano più o meno tutti appaiati, sui 2,3 milioni di chips, abbiamo deciso di rivedere le cifre anche se ho perso un pot contro Salvatore ‘scudo1981’ Bianco, che in icm mi avrà spostato circa 500 euro, subito dopo quando già era apparso in chat l’avviso che il torneo sarebbe andato in pausa per la discussione del deal.
Indubbiamente il fatto che giocassimo da 14 ore ha influito, anche se onestamente avrei chiesto di vedere comunque le cifre visto che non dovevamo lasciare nulla al primo.
Una volta sistemato il discorso premi ti sei scatenato… in pochi minuti sei riuscito ad avere la meglio su Salvatore ‘scudo1981’ Bianco e ‘JJElLoco88’. Che emozione hai provato per la vittoria del braccialetto?
Si,dopo il deal il gioco è stato più fluido e rapido… ho bluffcatchato una volta con top pair e una volta con set ‘JJElLoco88’ fino a mandarlo short ed eliminarlo poco dopo. L’heads up anche è stato rapido, onestamente pensavo sarebbe durato qualcosa di più.
Ero veramente concentrato e determinato a fare primo, sia perché è sempre meglio che fare secondo :), sia perché volevo a tutti i costi il braccialetto delle ICOOP. Peccato che poi abbiamo scoperto che per questa edizione non li distribuiscono e quindi mi rimarrà soltanto la gloria.
Alla fine ti sei portato a casa più di 20.000 euro, una bella boccata d’ossigeno. Mi riferisco al tuo post di ieri in cui hai raccontato del tuo ‘particolare’ momento prima dell’inizio dell’Italian Championship of Online Poker (ICOOP). Ti va di parlarne?
Si prima delle icoop non era un momento felicissimo. Ero reduce dalla trasferta IPT a Malta e dalla trasferta IPO a Campione e avevo perso davvero tanti soldi. Volevo comunque giocare le ICOOP perché le strutture ed i montepremi che ci sono per questa manifestazione ci sono solo ora e non giocare sarebbe stato da folli. Ho così chiesto al mio amico Andrea Crobu se volesse stackarmi… abbiamo deciso una schedule e per fortuna gli ho regalato questa gioia.
Adesso sei pronto per ricominciare a grindare? Che obiettivi ti poni per la fine dell’anno?
Il primo obiettivo è quello di migliorare nella gestione dei soldi. Non sono mai stato bravo è devo risolvere questo aspetto per rendere più fluida la mia vita ‘lavorativa’. Per il resto, onestamente non so bene cosa farò… devo prendermi un po’ di tempo per decidere. Ho qualche idea in testa, vedremo.
Ed a proposito di poker online non posso non chiederti dell’argomento del momento: la liquidità condivisa. Cosa ne pensi? Credi sia meglio una liquidità condivisa con Francia e Spagna o puntare direttamente a quella con il ‘.com’?
La liquidità condivisa per me è una priorità assoluta. E’ come se noi italiani giocassimo con un ‘handicap’ e la cosa ha davvero poco senso. Preferirei passare direttamente al ‘.com’… una liquidità condivisa con Spagna e Francia non mi fa entusiasmare. Tra L altro credo che molti regular che sono tali sul ‘.it’ con il passaggio al ‘.com’ andrebbero a zappare letteralmente la terra e la cosa non mi dispiacerebbe affatto.