E’ purtroppo ufficiale, il Casinò di Campione d’Italia è fallito. Il Tribunale di Como ha respinto la richiesta di proroga depositata nei giorni scorsi dal management.
E’ purtroppo ufficiale, il Casinò di Campione d’Italia è fallito. Il Tribunale di Como ha respinto la richiesta di proroga depositata nei giorni scorsi dal management.
E’ purtroppo ufficiale, il Casinò di Campione d’Italia è fallito. Il Tribunale di Como ha respinto la richiesta di proroga depositata nei giorni scorsi dal management.
Bruttissime notizie per il Casinò di Campione d’Italia che è stato appena dichiarato fallito dal Tribunale di Como. Il giudice non ha dato purtroppo seguito all’ennesima richiesta di proroga presentata dal management ed ha deciso quindi stabilito il crac della casa da gioco specializzata in eventi di poker live.
L’istanza di fallimento, si legge su il Giornale.it, era stata presentata dalla procura di Como per grave insolvenza.
A chiedere il fallimento era stata la Procura della Repubblica di Como, che per mesi aveva indagato per l’ipotesi di peculato sui conti societari, dopo che un esposto era stato presentato da Roberto Salmoiraghi, primo cittadino di Campione.
Ora, il tribunale ha nominato un pool di tre curatori fallimentari, che nelle prossime ore dovrà decidere se procedere con la chiusura immediata e totale della casa da gioco oppure chiedere al giudice la possibilità di procedere con una gestione provvisoria. La decisione è attesa in tempi brevi e le conseguenze della chiusura avrebbero un enorme impatto non soltanto sulla casa da gioco, nel casinò ci lavorano 400 dipendenti, ma anche sull’intera comunità di Campione d’Italia.
Adesso si attendono novità soprattutto nel rispetto proprio dei dipendenti che rischiano di ritrovarsi disoccupati in un periodo davvero tragico per l’economia italiana.
Da anni sono appassionato di poker sia live che online e mi diverto a scrivere di texas hold’em. Mi piace viaggiare, leggere e giocare a calcio.